LA BRITISH INVASION
The Beatles all'inizio della loro carriera. I Fab
Four sono i principali esponenti della
British Invasion |
Viene definito British Invasion quel fenomeno musicale riguardante il pop e il
rock, per cui alcuni artisti inglesi divennero particolarmente conosciuti in
Canada, Australia ma soprattutto negli Stati Uniti.
Tra la fine degli anni '50 e l'inizio degli anni '60 si verificò la prima e più
importante ondata di questo fenomeno.
I primi furono
senza dubbio i Beatles. Il quartetto di Liverpool (Lennon, McCartney, Star ed Harrison)che
fu in attività dal 1962 al 1970 ebbe la sua esplosione proprio nel continente americano(il fatto che
John Lennon sciolto il gruppo andrà a vivere a New York è una dimostrazione di
questo legame tra gli USA e i Fab Four). Non è difficile reperire filmati
delle'epoca che mostrano fiumi di fan adoranti ad accogliere i loro idoli negli
aeroporti di mezza America.
Sorte simile toccò ai Rolling Stones; alternativa sporca e cattiva ai Beatles
che traeva la sua origine dal blues dal rock 'n' roll.
Ma i veri "invasori" furono gli Who che oltre a vendere milioni di copie negli
Stati Uniti parteciparono anche a vari festival nel continente americano tra cui
Woodstock in cui lasciarono un'impronta immortale.
con uno stile simile a quello degli Who ma meno popolari furono gli Small Faces
che ebbero sempre un impronta "mod" e la portarono negli States.
Oltre ai tre gruppi citati si possono annoverare come gruppi fondamentali di
questo periodo i Kinks che furono autori del primo riff di chitarra hard rock
della storia (You really got me ripresa negli '80 dal gruppo metal Van Halen),
gli Yarbirds in cui militarono tre dei chitarristi migliori della storia (Eric
Clapton, Jimmy Page e Jeff Beck) e i Pink Floyd, pionieri del rock progressivo,
che opposero la loro psichedelia a quella della west coast americana.
LA WEST COAST
Jim Morrison, leader dei Doors e icona della storia
del rock |
Il rock della west coast vide inizialmente come
protagonisti i Doors che guidati dal cantante/poeta Jim Morrison scrissero
parte della storia del rock con canzoni indimenticabili come
The end, Light my
fire, People are strange e Break on through.
Da ricordare anche la cantante texana ma californiana
d'adozione Janis Joplin, una delle più grandi voci della storia del rock.
Nacquero in questo periodo i Grateful Dead, con il geniale
chitarrista Jerry Garcia, e i Jefferson Airplane (successivamente Jefferson
Starship) che con la cantante Grace Slick furono a capo del movimento hippie che
predicava pace e amore universale.
Oltre a questi è necessario citare i Byrds, i Buffalo Springfield e i Quick
Messenger service.
In questo periodo il genere psichedelico ebbe grandi esponenti come i Love con
due importanti album, Da Capo e Forever Changes, i 13th floor Elevators e gli Spirit gruppo di'influenza jazz, formato dal chitarrista Randy California.
La west coast vede negli anni sessanta la
nascita del super-gruppo Crosby, Stills, Nash & Young. I testi politicizzati e le
grandi capacità musicali dei quattro componenti resero il gruppo uno dei più
grandi di quegli anni. Neil Young è molto noto anche nella sua carriere solista
per l'album Harvest.
Dell'alta west coast fu il più grande chitarrista di tutti i tempi James
Marshall Hendrix: in arte Jimi Hendrix. Originario di Seattle Hendrix si fece
conoscere in tutto il mondo con soli tre album e pochi anni di attività. Noto
per le esibizioni in cui "sacrificava" la sua Fender Stratocaster dandole fuoco o
distruggendola sul palco, Hendrix fu innovatore della tecnica chitarristica e
del rock in generale suonando la chitarra in modi non usuali (con i denti) e fu
il primo ad usare il pedalino wah-wah. Inoltre scrisse testi intrisi di
psichedelia (Little wing e
The wind cries Mary) e compose assoli rimasti nella
storia (All along the watchtower, Purple haze). Morì per overdose a soli 27 anni e ancora
adesso è ricordato come una delle più grandi icone della storia del rock.
Verso la metà degli anni '70 nacquero gruppi pop rock come
i Toto, i Cheap Trick, i Journey, gli America e gli
Eagles.
LA EAST COAST
The Velvet Underground & Nico |
Uno dei protagonisti assoluti della protesta degli anni '60 - '70 fu sicuramente
il poeta del rock Robert Zimmerman meglio conosciuto come Bob Dylan, originario
del Minnesota ma della east coast d'adozione. I suoi
testi poetici furono dei veri e propri inni della protesta contro la guerra in
Vietnam, ne è un esempio il pezzo Masters of war. Nelle sue canzoni Dylan canta
del disfacimento culturale e sociale dello stato americano di quegli anni. Ma
vista l'importanza del personaggio preferiamo dedicargli un'intera
pagina monogarfica.
La east-coast fu caratterizzata in generale da un rock più
intellettuale rispetto a quello della
west coast (esclusi i Doors), ne è un esempio Dylan ma anche i Velvet Underground (Lou
Reed, John Cale, Sterling Morrison, Maureen Tucker e per il primo album Nico)
che, militanti nella factory di Andy Warhol,
diventarono il simbolo di una musica tendenzialmente decadente, trattando nei testi temi non proprio
usuali per la cultura dell'epoca come la perversione (Venus in
furs) e
la droga (Heroin), ma anche più usuali, come l'amore
non corrisposto(Femme Fatale).
Anche se autori di soli quattro album entrarono nella storia con due pietre
miliari come The Velvet Underground & Nico e White Light/white Heat. sciolti i
Velvet Underground Lou Reed continuerà una carriera solista di grande successo
con intramontabili canzoni come Walk on the wild side e grandi opere come Berlin.
Lou Reed sposerà anche il glam rock con il famoso album Rock 'N' Roll Animal in
cui fonde la musica dei Velvet con il glam di David Bowie.
Sempre sulla east-coast nacquero gli Stooges guidati dall'
"iguana" Iggy Pop.
Gli Stooges furono i precursori del movimento punk negli Stati Uniti che verrà
proseguito dai Ramones e in modo più raffinato dai Television con il grande
chitarrista e leader Tom Verlaine. In questa ondata di ribellione punk si trovò
anche Patti Smith che si adeguò a quelle sonorità negli album Horses e Radio
Ethiopia. Simbolo di quel periodo protopunk è la canzone di Patti Smith Gloria
(cover della canzone dei Them di Van Morrison).
Sulla east coast si distinsero anche gli Aerosmith che formatisi a boston
all'inizio nel 1968 furono portatori di un suono hard rock più simile a quello
degli Stones e furono precursori del successivo metal.
IL SOUTHERN ROCK
Questo genere sviluppatosi negli anni '70 negli Stati
Uniti del sud presenta influenze hard rock e blues: le canzoni infatti sono
spesso caratterizzate da assoli di chitarra lunghi e complessi dati anche dalla
presenza di un numero di chitarre nelle band sduperiore alla media ( 3 o 4).
Grandi rappresentanti di questo genere sono la Allman Brothers Band(molto
conosciuti per la canzone Jessica), i Molly Hatchet, la Marshall Tucker Band e i
Lynyrd Skynyrd. In particolare questi ultimi portarono il genere a buon successo
commerciale grazie a canzoni quali Freebird e Sweet home Alabama. Ogni band fu
caratterizzata da sfumature diverse: gli Allman Brothers si orientarono verso una
musica più simile a quella della west coast californiana predicando pace e amore
e sperimentando anche suoni psichedelici, i Molly Hatchet si specializzarono
nel campo dell'hard rock mentre i Lynyrd Skynyrd in un campo più stonsiano
grazie soprattutto all'energia dei loro tre dotati chitarristi. Nei testi
emerge invece l'orgoglio sudista di questi gruppi col fare tipico dei "good ol'
boys" dei Confederati. Ciò causò un forte contrasto tra i Lynyrd Skynyrd e Neil
Young che a causa di una frase contenuta in Sweet home Alabama li accusò di
razzismo. In generale il southern rock presenta temi piuttosto controversi ed un
buon esempio dei contrasti che in quel periodo caratterizzarono il sud degli
USA, come gli scontri fra hippies e rednecks.