Jean Chrétien (Shawinigan, Quebec 1934), uomo politico canadese. Eletto nel Parlamento federale nel 1963 tra le file dei liberali, fece parte del governo di Lester Pearson. Strenuo sostenitore della scelta unionista nel referendum del 1980 sulla sovranità del Québec, collaborò con Pierre Trudeau alla definizione di una nuova carta costituzionale (1982) che venne tuttavia respinta dal Québec. Ritiratosi dalla politica nel 1986, vi rientrò quattro anni dopo per assumere la guida del Partito liberale e ottenne una schiacciante vittoria sui conservatori nelle elezioni del 1993. Diventato primo ministro, contrastò le istanze autonomiste del Québec e si impegnò in prima persona nel referendum del 1995, in cui la posizione unionista prevalse su quella separatista solo per l’1% dei voti. Confermato alla guida del governo nel 1997 e nel 2000, continuò a impegnarsi per trovare una soluzione alla questione costituzionale, scontrandosi tuttavia sia con l’intransigenza dei nazionalisti francofoni, sia con un insorgente estremismo anglofono.

 


Jean Chrétien.