Il logo 2000 del Liceo Berchet di Cesare Badini
Liceo Berchet home page
Logo per il centenario del Berchet, Cesare Badini 2009
centenario home page
Walter Molino, autoritratto, anni '30
Walter Molino home page
Walter Molino
La firma di Walter Molino tratta da un disegno del 1936
Uno studente al Regio Liceo-Ginnasio "Giovanni Berchet"
Walter Molino home page Il volto e la voce Lo studente Le caricature Illustrazioni e fumetti Biografia
 
Il volto e la voce
Fotografia di Walter Molino nella edazione del Bertoldo (1936)
Walter Molino, 1936
(particolare da una fotografia
della redazione del Bertoldo)
Walter Molino, Autoritratto-Caricatura anni '30
Walter Molino, Autocaricatura
Anni Trenta, Eredi Molino

Walter Molino, Garibaldino
Anni Trenta, Eredi Molino

Con alcune immagini proponiamo a Walter Molino di autopresentarsi con una autocaricatura e un disegno di un garibaldino accanto ad ritratto fotografico del 1936. Di seguito, in una piccola galleria, troverete la celebre sequenza fotografica della redazione del Bertoldo del 1936 e fotografie di Walter Molino in età matura. Potrete sentirne la voce da un'intervista di Vincenzo Mollica.
Con sguardo candido e disincantato, Walter Molino ironizza su se stesso come "sciatore" e rivela le sue doti artistiche nell'efficace tratto sintetico e nelle poche pennellate di nero che attirano la visione al centro. Walter ironizza sulla propria incapacità di sciare, in una autocaricatura in cui amplia in modo buffo le dimensioni della testa e mostra come un "piedipiatti" assai poco virile non possa far altro che incrociare gli sci e sbattere il deretano rovinosamente suscitando ilarità.
Le capacità creative emergono anche nell'articolato studio compositivo e cromatico con cui un Walter "sognatore" evoca la storica impresa dei Mille, in una più che probabile autoidentificazione di spavaldo giovane dalle grandi aspirazioni.Per le qualità pittoriche si osservi il giovane in camicia rossa colto nell'attimo in cui si accende una sigaretta: il volto non si vede, nascosto dalle mani e dal fumo dell'accensione; la diagonale del lungo fucile con la baionetta innestata guida e struttura dinamicamente la percezione del panneggio delle ampie braghe, color carta da zucchero, e della rossa camicia. Dal fianco pende una doppia giberna che sulla destra più che una bisaccia sembra una fusciacca, mentre a tracolla un grande fazzoletto diviene occasione per un cangiantismo manierista nel trapasso dall'azzurro al verde limone. All'apparente spavalderia del giovane si contrappongono però le caricaturali proporzioni della testa, eccessivamente ridotta, e la posa dei piedi, con scarpe ricoperte da ghette o galoscie bianche, ironicamente piegati verso l'interno a triangolare una composizione piramidale la cui spazialità è ottenuta anche con l'ombra portata.

La sigla WM di Walter MOlino del 1936
Top

Walter Molino nella redazione del Bertoldo, 1936

Al centro un autoritratto di Molino riferibile alle fotografie 1936

Walter Molino, autoritratto 1936c. Milano, Eredi Molino
(a sinistra particolare da una fotografia
della redazione del Bertoldo)

Ecco le celebri, e più volte pubblicate, foto della redazione del Bertoldo gentilmente concesse dagli eredi Molino. Si tratta di una sequenza di tre in cui compaiono 12 persone in varie pose attorno ad un tavolo. Sulla parete compaiono probabili bozzetti per il periodico umoristico. L'anonimo fotografo ha colto le persone sorridenti e in atteggiamenti rilassati. Questo nonostante il monito "visite brevi" che compare sulla parete di fondo.

Milano 1936: la redazione della rivista umoristica Bertoldo
Milano 1936:la redazione della rivista umoristica Bertoldo (Milano, Eredi Molino)


Walter
Molino

davanti
Mario Ortensio
dietro
Dino Falconi

davanti
Giuseppe Marotta
dietro
Angelo Frattini

Marcello
Marchesi

Vittorio
Metz

Giovannino
Guareschi

Giovanni
Mosca

Da sinistra:
Carlo Manzoni
Andrea Rizzoli
Mario Bazzi
La sigla WM di Walter MOlino del 1936
Top

Milano 1936: la redazione della rivista umoristica Bertoldo Milano 1936: la redazione della rivista umoristica Bertoldo
Milano 1936: altre due fotografie della redazione della rivista umoristica Bertoldo
(Milano, Eredi Molino)

La sigla WM di Walter MOlino del 1936
Top

Di seguito e da sinistra a destra, una sequenza di foto di Walter Molino in età matura con i capelli non ancora canuti ma con una stempiatura accentuata rispetto alle fotografie giovanili del Bertoldo; al centro Molino scultore davanti ad un suo ritratto bronzeo dello scrittore e pittore Dino Buzzati; infine un Molino anziano tre anni prima della scomparsa.

Dal catalogo della DOmenica del Corriere
Walter Molino, Fotografia s.d.
da La Domenica del Corriere.
Il Novecento illustrato
Milano 2007
Walter Molino e il suo
ritratto di Dino Buzzati
(Bronzo, 1974) Milano, Eredi Molino
Walter Molino in una foto del 1994 di Joe Zatteri
Walter Molino, 1994
Foto
Joe Zattere
La sigla WM di Walter MOlino del 1936
Top

Il volto e la voce

Chiudiamo questa breve galleria fotografica con un'intervista a Walter Molino che Vincenzo Mollica ha realizzato dopo il 1983 come si deduce dal disegno di una bella fanciulla che introduce la videoclip.

Vincenzo Mollica: intervista Walter Molino per la RAI ( video [1])
Walter Molino è stato uno dei patriarchi del fumetto italiano, la sua firma è diventata famosa soprattutto per le copertine della Domenica del Corriere. Molino, quando iniziò a disegnare fumetti?

Ho cominciato giovanissimo, a quindici, sedici anni.

u un compagno di scuola che mi indicò agli editori dell'attuale Grand Hotel. Il provino andò bene e cominciai l'attività come disegnatore di fumetti.

irus è stato un personaggio importante nella storia del fumetto italiano. Come è nato?

nato da un racconto, lo inventò Federico Pedrotti… Ho fatto anche dei fumetti con testi di Zavattini, come… Zorro della metropoli. Quei testi Zavattini li firmava con una Z.

a nostalgia per quegli anni?

No, nostalgia mica tanta: era una fatica enorme. Adesso preferisco fare le cose più tranquillamente e con un tono un po' più artistico: vedi le acqueforti.

In queste acqueforti lei disegna finalmente delle donne nude…

Cosa che non potevo fare allora, perché la censura era severissima

Fino a dove poteva arrivare?

Niente: scollature fino al collo. Se mi azzardavo ad una scollatura più profonda o ad un ginocchio scoperto, dovevo immediatamente ricoprire.

Sequenza fotografica tratta dalla video intervista
di Mollica
dal sito  www.mollica.rai.i
La sigla WM di Walter MOlino del 1936
Top

Walter Molino home page Il volto e la voce Lo studente Le caricature Illustrazioni e fumetti Biografia
 
CB 2000, sigla di Cesare Badini
Cesare Badini