Walter Molino home page | Il volto e la voce | Lo studente | Le caricature | Illustrazioni e fumetti | Biografia |
Walter Molino, 1936 (particolare da una fotografia della redazione del Bertoldo) |
Walter Molino, Autocaricatura Anni Trenta, Eredi Molino |
Walter Molino, Garibaldino Anni Trenta, Eredi Molino |
Con alcune immagini proponiamo a Walter Molino di autopresentarsi con una autocaricatura
e un disegno di un garibaldino accanto ad ritratto
fotografico del 1936. Di seguito, in una piccola galleria,
troverete la celebre sequenza fotografica della redazione del
Bertoldo del 1936 e fotografie di Walter Molino in età matura.
Potrete sentirne la voce da un'intervista di
Vincenzo Mollica.
Con sguardo candido e disincantato, Walter Molino ironizza su se stesso
come "sciatore" e rivela le sue doti artistiche nell'efficace tratto sintetico e
nelle poche pennellate di nero che attirano la visione al centro.
Walter ironizza sulla propria
incapacità di sciare, in una autocaricatura in cui amplia in modo
buffo le dimensioni della testa e mostra come un "piedipiatti"
assai poco virile non possa
far altro che incrociare gli sci e sbattere il deretano rovinosamente
suscitando ilarità.
Le capacità creative emergono anche nell'articolato studio compositivo e cromatico con cui un Walter "sognatore" evoca la storica
impresa dei Mille, in una più che probabile autoidentificazione di
spavaldo giovane dalle grandi aspirazioni.Per le qualità pittoriche si osservi il giovane in camicia rossa colto nell'attimo in cui
si accende una sigaretta: il volto non si vede, nascosto dalle mani e
dal fumo dell'accensione; la diagonale del lungo fucile con la baionetta
innestata guida e struttura dinamicamente la percezione del panneggio delle ampie braghe,
color carta da zucchero, e
della rossa camicia. Dal fianco pende una doppia giberna che sulla destra più
che una bisaccia sembra una fusciacca, mentre a
tracolla un grande fazzoletto diviene occasione per un cangiantismo
manierista nel trapasso dall'azzurro al verde limone. All'apparente spavalderia del giovane si contrappongono però le caricaturali
proporzioni della testa, eccessivamente ridotta, e la posa dei piedi,
con scarpe ricoperte da ghette o galoscie bianche, ironicamente piegati
verso l'interno a triangolare una composizione piramidale la cui
spazialità è ottenuta anche con l'ombra portata.
|
|
Walter Molino, autoritratto 1936c. Milano, Eredi Molino |
Ecco le celebri, e più volte pubblicate, foto della redazione del Bertoldo gentilmente concesse dagli eredi Molino. Si tratta di una sequenza di tre in cui compaiono 12 persone in varie pose attorno ad un tavolo. Sulla parete compaiono probabili bozzetti per il periodico umoristico. L'anonimo fotografo ha colto le persone sorridenti e in atteggiamenti rilassati. Questo nonostante il monito "visite brevi" che compare sulla parete di fondo.
|
|||||||
Walter Molino |
davanti Mario Ortensio dietro Dino Falconi |
davanti Giuseppe Marotta dietro Angelo Frattini |
Marcello Marchesi |
Vittorio Metz |
Giovannino Guareschi |
Giovanni Mosca |
Da sinistra: Carlo Manzoni Andrea Rizzoli Mario Bazzi |
Milano 1936: altre due fotografie della redazione della rivista umoristica Bertoldo
(Milano, Eredi Molino) |
Di seguito e da sinistra a destra, una sequenza di foto di Walter Molino in età matura con i capelli non ancora canuti ma con una stempiatura accentuata rispetto alle fotografie giovanili del Bertoldo; al centro Molino scultore davanti ad un suo ritratto bronzeo dello scrittore e pittore Dino Buzzati; infine un Molino anziano tre anni prima della scomparsa.
Walter Molino, Fotografia s.d.
da La Domenica del Corriere. Il Novecento illustrato Milano 2007 |
Walter Molino
e il suo
ritratto di Dino Buzzati (Bronzo, 1974) Milano, Eredi Molino |
|
Chiudiamo questa breve galleria fotografica con un'intervista a Walter Molino che Vincenzo Mollica ha realizzato dopo il 1983 come si deduce dal disegno di una bella fanciulla che introduce la videoclip.
Vincenzo Mollica: intervista
Walter
Molino per la RAI (
video [1]) |
Ho cominciato giovanissimo, a quindici, sedici anni. |
u un compagno di scuola che mi indicò agli editori dell'attuale Grand Hotel. Il provino andò bene e cominciai l'attività come disegnatore di fumetti. |
irus è stato un personaggio importante nella storia del fumetto italiano. Come è nato? |
nato da un racconto, lo inventò Federico Pedrotti… Ho fatto anche dei fumetti con testi di Zavattini, come… Zorro della metropoli. Quei testi Zavattini li firmava con una Z. |
a nostalgia per quegli anni? |
No, nostalgia mica tanta: era una fatica enorme. Adesso preferisco fare le cose più tranquillamente e con un tono un po' più artistico: vedi le acqueforti. |
In queste acqueforti lei disegna finalmente delle donne nude… |
Cosa che non potevo fare allora, perché la censura era severissima |
Fino a dove poteva arrivare? |
Sequenza fotografica tratta dalla video intervista di Mollica dal sito www.mollica.rai.i |
Walter Molino home page | Il volto e la voce | Lo studente | Le caricature | Illustrazioni e fumetti | Biografia |