in cui ogni termine è la somma dei due termini precedenti; cioè per
ogni n maggiore di 2,
Successioni di questo tipo, in cui ogni termine è definito come una
certa funzione dei termini precedenti, sincontrano di frequente in matematica e sono
chiamate successioni ricorrenti.
In aggiunta alla condizione (2), per determinare i termini di una successione
ricorrente è indispensabile conoscerne i primi due; procedendo in tal modo è possibile
raggiungere termini di indice arbitrariamente grandi e determinarli. La sequenza di
Fibonacci descritta in precedenza è proprio un esempio di successione ricorrente in cui u1
= u2 = 1 ed i suoi termini, aventi una notevole gamma di proprietà e
applicazioni, sono detti numeri di Fibonacci.
APPLICAZIONE DEI NUMERI DI
FIBONACCI ALLA MATEMATICA E ALLE ALTRE AREE:
I numeri di Fibonacci hanno una innumerevole gamma di applicazione, soprattutto
in matematica ma anche in altre aree, quali la biologia, l'architettura, l'economia e
l'informatica. Ci concentreremo ora soprattutto sulla matematica, quindi sull'economia e
sull'informatica.
MATEMATICA
I NUMERI DI FIBONACCI NEL TRIANGOLO DI PASCAL (BINOMIO DI
NEWTON)
Ci accingiamo a determinare una relazione fra i numeri di Fibonacci ed altri numeri, non
meno notevoli, i cosiddetti coefficienti binomiali. Determineremo ora alcune delle leggi
che mettono in relazione questi numeri fra loro. Disponiamo i coefficienti binomiali nel
seguente schema triangolare, il cosiddetto triangolo di Pascal:
0
0
1 1
0 1
2 2 2
0 1 2
3 3 3 3
0 1 2 3 |
cioè
1
1 1
1 2 1
1 3 3 1
1 4 6 4 1
1 5 10 10 5 1
1 6 15 20 15 6 1 |
le linee oblique congiungenti i numeri di questo schema triangolare sono
chiamate le diagonali ascendenti del triangolo di Pascal. Esempi di tali diagonali
sono appunto le linee passanti per i numeri 1, 4, 3 e 1, 5, 6, 1. Notiamo che la somma dei
numeri che si trovano su una data diagonale ascendente è un numero di Fibonacci. Infatti,
le prime due diagonali ascendenti del triangolo di Pascal sono formate dal solo numero 1.
SOMMA DI NUMERI DI FIBONACCI
Consideriamo la serie di Fibonacci A, B, C, D, E, G...
Se si sommano due o più numeri consecutivi di tale serie, sempre a partire da A, e si
aggiunge ulteriormente "1", si ottiene sempre un altro numero di Fibonacci che
nella sequenza segue di due posti l'ultimo termine della somma
( A+B+C+1 = E )
Esempi:
1+1+2+3+5+1 = 13
In questo caso si sono sommati i primi cinque numeri di Fibonacci, si è aggiunto uno e si
è ottenuto il settimo numero della sequenza.
1+1+2+3+5+8+13+21+34+55+89+1=233
In questo caso invece si sono sommati i primi undici numeri di Fibonacci, si è aggiunto
uno e si è ottenuto il tredicesimo numero della sequenza.
Inoltre se si prendono due numeri di Fibonacci consecutivi e se ne fa il quadrato, la
somma fra i quadrati è un altro numero di Fibonacci che nella sequenza occupa il posto
risultante dalla somma delle posizioni dei due termini di partenza.
Esempi:
32+52=34
In questo caso si sono presi il quarto e il quinto numero della sequenza, se ne è fatto
il quadrato e la somma fra i quadrati è risultata essere il nono numero di Fibonacci.
82+132= 233
In questo caso si sono presi il sesto e il settimo numero della sequenza e la somma fra
i loro quadrati ha dato il tredicesimo numero di Fibonacci.
MASSIMO COMUN DIVISORE DEI NUMERI DI
FIBONACCI
Facciamo ora alcune semplici considerazioni di teoria dei numeri. Mostriamo come si
determina il massimo comun divisore di due numeri a e b, facenti parte della serie di
Fibonacci. Dividiamo a per b ottenendo per quoziente q e per resto r. Ovviamente:
a = bq + r e 0<r<b
Prendiamo come esempio i seguenti numeri di Fibonacci:
6765 = 610 x 11 + 65
610 = 55 x 11 + 5
55 = 5 x 11
Il fatto che il massimo comun divisore di questi due numeri di Fibonacci sia ancora un
numero di Fibonacci, il 5, non è pura coincidenza.
ECONOMIA
I NUMERI DI FIBONACCI E LA BORSA DI MILANO
Unapplicazione moderna dei numeri di Fibonacci si può riscontrare presso la borsa
azionistica di Milano. Prendendo spunto da Leonardo Fibonacci da Pisa, uno dei più grandi
protagonisti della storia della matematica, Ralph Elson Elliot elaborò una precisa teoria
di previsione dei mercati finanziari con la quale in tempi recenti sono stati anticipati i
più grandi rialzi e i più grandi crolli di borsa. Usando le onde di Elliot ed i numeri
di Fibonacci, il docente universitario G. Migliorino ha previsto con incredibile
precisione il punto minimo del drammatico ribasso dellestate 98.
INFORMATICA
I NUMERI DI FIBONACCI NEL PROCESSORE PENTIUM
I numeri di Fibonacci sono utilizzati anche nel sistema informatico di molti computer. In
particolare vi è un complesso meccanismo basato su tali numeri, detto "Fibonacci
heap" che viene utilizzato nel processore Pentium della Intel per la risoluzione
degli algoritmi.