
DEFINIZIONE GEOMETRICA
Ripartizione di un segmento in due parti, che
stanno tra loro come la maggiore (a) sta al segmento intero (1); utilizzando i simboli si
ha: 1:a=a:b.
Se AB è il
segmento dato, si conduca la per perpendicolare ad AB nellestremo B e si prenda su
di esso il segmento BO, metà di AB, indi col centro in O si descriva la circonferenza di
raggio OB, che risulterà tangente in B alla retta AB. Si unisca A con O e si chiamino C e
D le intersezioni della retta AO con la circonferenza; si porti infine su AB il segmento
AE congruente ad AC. Proveremo che AE è il segmento cercato, cioè che sussiste la
proporzione:
AB : AE = AE : EB
Infatti per il teorema della secante e della tangente (se da un punto si conducono ad
una circonferenza una secante e una tangente, il segmento determinato dalla circonferenza
sulla tangente è medio proporzionale fra i segmenti determinati sulla secante e aventi un
estremo in quel punto) si ha:
AD : AB = AB : AC
Da cui scomponendo si ottiene:
(AD AB) : AB = (AB AC) : AC
Ma siccome AB è congruente a CD e AC è congruente ad AE si ha pure:
AD AB = AD CD = AC = AE
AB AC = AB AE =EB
Perciò lultima proporzione diventa:
AE : AB = EB : AE
Da cui invertendo:
AB : AE = AE : EB
RETTANGOLO AUREO

Esiste uno speciale rettangolo le cui proporzioni corrispondono alla
sezione aurea. Il suo nome è rettangolo aureo. Per costruire il rettangolo aureo si
disegni un quadrato di lato a i cui vertici chiameremo, a partire dal vertice in alto a
sinistra e procedendo in senso orario, AEFD. Quindi dividere il segmento AE in due
chiamando il punto medio A'. Utilizzando il compasso e puntando in A' disegnare un arco
che da F intersechi il prolungamento del segmento AE in B. Con una squadra disegnare il
segmento BC perpendicolare ad AB. Il rettangolo ABCD è un rettangolo aureo nel quale Ab
è diviso dal punto E esattamente nella sezione aurea:
AE:AB=EB:AE
TRIANGOLO CON ANGOLI DI MISURA: 72°,
72°, 36°.
Dato un triangolo
isoscele i cui angoli alla base misurano 72° ciascuno, e langolo al vertice misura
36°, la bisettrice di un angolo alla base divide il lato obliquo opposto nel punto
dintersezione in due segmenti in modo tale da creare una sezione aurea. Infatti il
triangolo ABC è simile al triangolo BCD. E da questo risulta che:
AC:BC=BD:DC
e dunque:
AC:AD=AD:DC
TRIANGOLO CON ANGOLI DI MISURA:
36°, 36°, 108°.
Dato un triangolo isoscele i cui
angoli alla base misurano 36° ciascuno, e langolo al vertice misura 108°, il lato
obliquo e la differenza tra la base e il lato obliquo danno vita a una sezione aurea.
Infatti il triangolo CDE è simile al triangolo ABD della figura precedente.
PENTAGONO E TRIANGOLI IN ESSO
CONTENUTI
Allinterno di un
pentagono, ogni lato forma con due diagonali (il segmento che unisce due punti non
adiacenti) un triangolo dagli angoli con misura 72°, 72°, 36°, con le proprietà
spiegate in precedenza. Ogni lato forma, con il punto dincontro di due diagonali
consecutive, un triangolo dagli angoli 36°, 36°, 108°, con le proprietà descritte in
precedenza. Cioè il lato del pentagono regolare è la sezione aurea di una sua diagonale
e il punto d' intersezione tra due diagonali divide ciascuna di esse in due segmenti che
stanno nel rapporto aureo.
SPIRALE AUREA

Se allinterno di un rettangolo aureo si disegna un quadrato con lato uguale al lato
minore del rettangolo, il rettangolo differenza sarà anchesso un rettangolo aureo.
Si ripeta loperazione per almeno cinque volte al fine di avere un effetto visivo
adeguato. Si punti la punta del compasso sul vertice del quadrato che giace sul lato lungo
del rettangolo e si tracci larco che unisce i gli estremi dei due lati che formano
l'angolo scelto. Si ripete l'operazione per ogni quadrato disegnato in modo da creare una
linea continua.
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