Da sinistra: un tipico vaso della cultura Chavin, molto elaborato e uno dei numerosi volti in pietra scolpiti sulle mura dei templi. |
La civiltà Chavin si sviluppò in un periodo compreso tra l'800 e il 200 a.C.
circa nell'attuale Perù nella zona della città che per secoli fu la più
importante dal punto di vista sia politico, sia economico, sia religioso: Chavin
de Huantar.
I Chavin avevano costruito un sistema di irrigazione molto utile per le
coltivazioni soprattutto di mais, manioca e cotone. Inoltre essi erano abili
lavoratori di metalli e ceramiche ed esperti tessitori. Tutti questi prodotti
facevano crescere il commercio ed i rapporti con gli altri popoli, incrementando
così l'economia di tutti i popoli stanziati sulle Ande centrali.
Fu proprio però a causa del contatto con le culture Nazca e
Mochica e con le
civiltà Huari e Tiahuanaco, che esercitavano un grande potere nell' altipiano
del Perù, che la civiltà dei Chavin entrò in crisi.
I reperti più importanti che segnalano la presenza di questa cultura sono i
resti della città di Chavin de Huantar e dalla decorazione delle colonne e delle
pareti dei templi si risale al mito e al culto di figura