La civiltà Tiahuanaco si sviluppò nella zona costiera degli attuali stati di
Cile, Perù e Bolivia, in un periodo quasi contemporaneo a quello della cultura
Huari.
La cultura Tiahuanco, come la cultura Huari, esercitava un grande potere nelle
Ande Meridionali e nei territori circostanti a quello occupato da questa
civiltà.
Essendo dunque queste due civiltà pressappoco le più importanti, si contendevano
alcune parti del territorio ed anche una miniera occupata dai Tiahuanaco alla
quale gli Huari guardavano con interesse.
L'economia dei Tiahuanco era basata sull'agricoltura, avevano infatti messo a
punto un sistema di coltivazione che permetteva di sfruttare il terreno anche ad
alta quota mentre il Titicaca permetteva un'irrigazione naturale nei territori
circostanti ed anche lo sviluppo di attività come la pesca. Le case erano
prevalentemente di argilla ed erano collegate tra loro da sentieri di pietra.
Il declino della cultura Tiahuanco fu determinato dall'invasione di popolazioni
del Sud e, in seguito, dalla conquista del territorio da parte degli Incas.
I principali resti di questa civiltà sono stati trovati nella zona dell'omonima
città Tiahuanaco, nonchè centro più importante di questa civiltà.
TIAHUANACO: IL CENTRO PIU' IMPORTANTE
La città di Tiahuanaco era principalmente un centro religioso, qui infatti
venivano praticati i riti e le cerimonie.
Oggi Tiahuanaco è un sito archeologico dove sono state rinvenute alcune
strutture come una piramide a gradoni alta 15 metri e la porta del Sole, sulla
quale sono rappresentate delle figure divine con caratteri animaleschi.
La piramide era la struttura principale della città, da questa partiva una
complessa rete di canali per la distribuzione dell'acqua in tutta la piramide.
In origine probabilmente vi era un muro continuo e vicino a questo un tempio
sotterraneo, ma questa è una supposizione basata su pochi resti di una
costruzione delimitata da monoliti verticali.
Sono state rinvenute inoltre anche alcune statue antropomorfe dalla struttura
rigida e lineare.
Un altro importante reperto è il tempio di Kalassasaya, aperto ed elevato su una
piattaforma, circondato da scalinate e mura costituite da enormi blocchi di
pietra; si presume che questa struttura fosse un rudimentale osservatorio.
Da sinistra: la"porta del sole" e le rovine del tempio della città, nel sito archeologico di Tiahuanaco e un vaso di ceramica. |