I principali popoli del Camerun sono i Bantu, che compongono gran parte della popolazione, i Fulani e i Mandingo, meno diffusi in quest'area.
Foreste tropicali dal caldo opprimente e boriosi sultani, parchi faunistici e pollo alla griglia: il Camerun è tra i paesi africani più variegati dal punto di vista naturale e culturale. Ex colonia francese e britannica, il Camerun ospita oltre 130 gruppi etnici che parlano decine di lingue differenti, mentre islam e cristianesimo, le due religioni principali, convivono con una serie di tradizionali culti animisti. Lontano dalle moderne città in espansione come la capitale Yaoundé o Douala, principale città e centro industriale del paese, le foreste tropicali si estendono nella parte settentrionale a partire dall'Oceano Atlantico, mentre ancora più a nord il clima favorisce la presenza di savane e di zone semi-desertiche. Centinaia di elefanti e antilopi vivono in alcuni parchi naturali che sono tra i migliori dell'Africa, mentre i vagabondi che raccolgono rifiuti e rottami sulla riva del mare oziano su lunghe isolate spiagge.
EMISSIONI DI CO2
Nel Mankim, un’area del Camerun, sta subendo un degrado ambientale a causa del taglio illegale e selvaggio di legname. La riforestazione sarà realizzata creando sistemi produttivi in grado di migliorare le condizioni socio-economiche delle popolazioni locali e sviluppare la micro imprenditorialità locale. Jovanotti sta recentemente facendo un accordo con l'ENEL per ripiantare alberi nella zona colpita durante il suo prossimo tour africano: tutti i chili di CO2 che si produrranno a causa del suo tour saranno ricambiati in un numero eguale di alberi (si pensano più o meno 12.000).