Il nome di un “classico” per antonomasia
Sinonimo di eloquenza
Si dice di una guida che spiega, illustra (fare il cicerone)
Tuttora vale il giudizio di Quintiliano (X,1,112):
non hominis nomen sed eloquentiae habeatur
Ridurlo in 4 lezioni potrebbe sembrare o presuntuoso o semplicistico.
Ma lezione significa anche “scelta”.
Dunque, nel proporvi o riproporvi Cicerone in 4 lezioni, ho fatto delle scelte ben precise, mirate a lasciarvi - di questa prepotente personalità e della sua straripante attività di studioso, di letterato, di avvocato, di politico, di filosofo – 4 ambiti di riferimento, 4 punti cardinali che vi permettano di orientare o completare o approfondire le vostre conoscenze. Tenendo presente lo scopo di questa proposta che è un corso di perfezionamento in greco-latino, nel quale intendo condurvi, attraverso i due modelli esemplari per la prosa (Cicerone) e per la poesia (Orazio), ad intuire come il mondo greco è stato tradotto da e in quello latino.
Quanto cercheremo di evidenziare vuole servire anche come spunto (linguistico e culturale) per quelli di voi che poi rappresenteranno il Berchet agli specifici concorsi internazionali Ciceronianum, Oratianum, Florentinum.
Queste prime 4 lezioni saranno dunque dedicate a Cicerone e i 4 punti cardinali secondo i quali intendo proporvelo sono:
· Un ritratto tridimensionale, sulla base di quello lasciatoci dal greco Plutarco
· Il rapporto di Cicerone con l’oratoria greca e latina (Brutus)
· Romanizzare e divulgare le filosofia greca: presupposto per una rinnovata coscienza civile (De republica e Fedro)
· Il senso del “classicismo” di Cicerone che è poi quello del suo “umanesimo” (Tusculanae, de optimo genere oratorum, Gorgia)