Molte teorie rivelano che il popolamento del Sud America sia iniziato con l'arrivo dell'uomo attraverso lo Stretto di Bering, quando si creò un ponte di ghiaccio che collegò il territorio asiatico e siberiano con il Nord America. Però alcuni reperti archeologici non confermano del tutto questa ipotesi e portano a supporre che ci sia stato un popolamento antecedente. Inoltre, alcuni studi hanno riscontrato delle differenze genetiche tra i paleoindi sudamericani e nordamericani: i primi con tratti e lineamenti più australoidi, i secondi con tratti più mongoloidi. Questi elementi hanno comportato l'adesione di alcuni ricercatori all'ipotesi di un popolamento autonomo dell'America del Sud, non più quindi dal nord, bensì con ipotesi di arrivi dall'Australia.

PERIODO PRE COLOMBIANO:

Le prime pratiche agricole in Sud America risalgono al 6500 a.C. quando iniziarono ad essere coltivati patate,fagioli e peperoncini nelle regioni vicino al bacino amazzonico. Inoltre alcune ceramiche hanno dimostrato che già nel 2000 a.C.  veniva già coltivata la manioca. Durante le epoche migratorie e dopo la scoperta dell'agricoltura gli antichi colonizzatori  si insediarono nelle regioni e nelle aree ritenute più favorevoli al loro sviluppo e al loro stile di vita. La prima civiltà si sviluppò a Norte Ciao, lungo la costa del Perù. In questo paese si formarono diverse culture pre-colombiane come i Paraca e i Nazca inoltre dal 1300 al 1470 a.C. sulla costa settentrionale governava l'Impero Chimu. La regione Inca invece domino la regione delle Ande dal 1438 al 1533. Dal XVI secolo al XIX gran parte del territorio venne diviso in colonie governate da Spagna e Portogallo.La prima regione invasa dagli spagnoli fu Macuro, in Venezuela, a cui Cristoforo Colombo diede il nome di Tierra de Gracia . Con l'indipendenza queste colonie diventarono repubbliche, tranne le Isole Falkland e la Guiana Francese .

DECOLONIZZAZIONE

Nel 1808 date le pressioni da parte dell'imperatore francese Napoleone ci furono ripercussioni che peggiorarono la situazione spagnola. Il sovrano Carlo IV abdicò a favore del figlio Ferdinando VII e più tardi il 5 maggio la Spagna andò sotto il dominio francese. Questo evento provocò movimenti popolari, conosciuti come la Guerra d'indipendenza spagnola . Contemporaneamente anche l'America Latina fu colpita da questi moti d'indipendenza. Questo lungo periodo di cambiamenti ebbe inizio con La rivoluzione di La Paz nel 1809 che culminò con l'occupazione della fortezza del Callao nel 1826. Anche in Cile nel 1817 i rivoltosi riuscirono a trionfare nella battaglia di Chacabuco. Infatti il 19 marzo 1808 dopo i moti di Aranjuez, e più tardi, il 5 maggio 1808 la Spagna Carlo IV e di suo figlio fu costretta a cedere il trono a Napoleone che designò suo fratello, Giuseppe I, come il nuovo sovrano,ciò tanto in Spagna che nelle Americhe, portò a costituire delle commissioni regionali che promossero la lotta contro gli invasori francesi al fine di riconsegnare al legittimo monarca il trono. Tuttavia, molte di queste commissioni vennero viste con sospetto dalle autorità spagnole, temendo che potessero essere filo-francesi. Di questo periodo furono importanti le azioni di Antonio Nariño a Bogotà (che aveva pubblicato la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino), il movimento di Juan Picornell, la congiura di Manuel Gual e José María España, e il fallimento militare della spedizione di Francisco de Miranda in Venezuela.

L'INDIPENDENZA BRASILIANA:

Dopo le guerre napoleoniche il Brasile emerse come Stato Nazionale grazie alla fondazione della capitale Rio de Janeiro, elevandosi così a status di regno del Brasile. Dopo essersi dissolto pacificamente il regno tramutò in impero. Per un periodo Don Pedro I stabilì una monarchia costituzionale fino a quando non venne proclamata la repubblica nel 1889,grazie  a un colpo di stato militare. L'imperatore venne mandato in esilio ,dove morì un paio di anni dopo. Nei quattro anni successivi in Brasile regnò un'oligarchia militare .

LA VICENDA DI CANUDOS:

Nel XIX vide fiorire nel Brasile  movimenti messianici. In questo contesto si inserisce il movimento di Canudos ,cappeggiato da Antonio Conselherio che predicò l'avvento dell'Anticristo e la fine del mondo e si scagliò contro il governo repubblicano e nel 1893 assieme ai sui seguaci si stabilì per l'appunto a Canudos.Il governo repubblicano temette un complotto volto ad instaurare una monarchia in Brasile. I ribelli vinsero gli eserciti federali per ben tre volte; questi successi portarono ad un'isteria collettiva nelle città, che incitò il popolo a scendere in piazza e  chiedere che venisse ricostituita la repubblica,per tutta risposta il governo inviò a Canudos una forza federale di 8000 soldati armati,che si impossessarono della città dopo una feroce battaglia. Il massacro passato alla storia come la guerra di Canudos gettò vergogna sull'esercito che causò numerosi morti e feriti e alla fine la città venne completamente distrutta. I soldati infatti uccisero uomini,donne e bambini e dettero fuoco a tutte le case per cancellare quel luogo dalla memoria della nazione, infine la città fu sommersa negli anni '70 da un lago artificiale.

STORIA CONTEMPORANEA

Nel corso del ventesimo secolo in Sud america si instaurarono diverse dittature.