Attentato Torri Gemelle dell'11 Settembre 2001

 

Le Torri Gemelle, o "Twin Towers", sono sempre state motivo di "attrazione" per i terroristi e luogo di attentati, il primo, il 26 Febbraio 1993 che ha però riguardato solo il piano terra delle torri, l' ultimo che ne causò la distruzione l'11 Settembre 2001. La tragedia, la distruzione, la caduta delle Torri Gemelle non sarà mai dimenticata.... Perché non ricordare questi simboli così importanti della nostra epoca anche nei momenti migliori della loro "vita"?

LE TORRI GEMELLE PRIMA DELL' ATTENTATO


Visione delle due torri prima dell'attentato

Correva l'anno 1966 quando l'architetto Yamasaki Minoru propose agli Stati Uniti la costruzione delle Torri Gemelle, propriamente dette in inglese secondo traduzione letterale, "Twin Towers". Erano due grattacieli da 110 piani l'uno e già prima del completamento della loro costruzione si era a conoscenza del fatto che sarebbero stati i più alti del mondo. Molti si chiesero perché due Torri da 110 piani e non un' unica da 220, Yamasaki rispose a queste domande che voleva un progetto "a misura d'uomo". La costruzione delle torri gemelle era stata progettata secondo lo stile degli anni '60 e vedeva la costruzione di giganteschi grattacieli considerandoli come piccole città economiche che, difatti le Torri Gemelle disponevano di un sistema integrato di telecomunicazione, di un bar, di un piccolo centro commerciale e di una fermata della metropolitana. Le Torri ospitavano circa 500 compagnie internazionali che avevano più di 50.000 impiegati ognuna e inoltre, esse erano visitate da più di 150.000 persone al giorno... Insomma le nostre Twin Towers erano delle piccole città in miniatura, definite città chiuse.

CHI ERA YAMASAKI MINORU?

Yamasaki Minoru è stato il progettatore delle Torri Gemelle. Fu selezionato dalla Port Authority di New York per progettare delle costruzioni che avessero un forte impatto visivo, scelsero lui poiché aveva già progettato le Century Plaza di Los Angeles seguendo in qualche modo le orme degli architetti che lo avevano preceduto, Mies Van Der Rohe e Le Corbusier. Gli fu affiancato durante la costruzione per l'ausilio Emery Roth. Durante la progettazione fu anche proposto lo schema di costruzione per una torre unica di 150 piani. Yamasaki morì 15 anni fa all'età di 73 anni.

 

LA STRUTTURA DELLE TORRI GEMELLE

Inizialmente si erano progettate delle torri meno alte per motivi di sicurezza ma il progetto fu subito cassato poiché si pensò subito a quella che era la funzione commerciale dell'opera e che richiedeva per questo molto spazio. L'acciaio e i materiali di costruzione furono importati dalla West Coast via mare ma lo sciopero improvviso dei rimorchiatori causò problemi bloccando il trasporto e di conseguenza rallentò di molto i lavori. Per la costruzione di questi enormi colossi fu utilizzato il sistema a struttura tubolare molto diffuso anche adesso. Questo facilitò la costruzione donandole stabilità durante i lavori. I prospetti sembravano essere formati completamente dalle 43.600 finestre, ma il vetro in realtà costituiva soltanto il 30% della superficie delle facciate; il resto era composto da colonne placcate di alluminio. Le finestre degli ultimi piani avevano un'ampiezza maggiore per offrire ai visitatori una migliore visuale del paesaggio; una macchina speciale per la pulizia dei vetri fu appositamente realizzata per salire lungo le strisce esterne e per evitare rischi inutili. L'integrità strutturale del World Trade Center dipendeva da due sistemi di pilastri verticali collegati fra di loro. La struttura interna di cemento armato trasmetteva soltanto carichi verticali, mentre, pilastri d'acciaio, con sezione rettangolare cava, erano disposti lungo il perimetro. Insieme a travi reticolari orizzontali, i pilastri d'acciaio creavano un sistema che assorbiva i carichi orizzontali soprattutto del vento. Le travi orizzontali sopportavano le lastre di cemento di ogni piano, e collegavano i due sistemi verticali evitando che i pilastri perimetrali cascassero esternamente. La distanza tra la struttura al perimetro e quella centrale arrivava a 20 metri.
Con questo sistema, le torri Gemelle diventarono gli edifici con una struttura di muri portanti più alta del mondo.

COME SONO CROLLATE LE TORRI?

Le torri furono progettate in previsione a uragani, tempeste,terremoti... Ma mai si era previsto un'esplosione così grande poiché provocata dallo scontro di un aereo contenente una grande quantità di carburante che ha alimentato l' incendio causato dallo schianto. Questa esplosione è stata paragonata dal prof. Stein Sture ad un terremoto di grado 5/6 della scala Richter. Le Twin Towers erano state progettate per resistere al fuoco per un massimo di 90/120 minuti, ma l'esplosione danneggiò la struttura interna delle torri indebolendola, causandone così il crollo dopo soli 60 minuti. Non è stato ancora definito da dove sia iniziata la deformazione fatale della struttura portante, si suppone che ne abbiano causato il collasso la perdita di rigidezza e di resistenza dei materiali.


Ø         Attacco fallito alla Casa Bianca in Pennsylvania

In questa pagina tratteremo l'attacco fallito dei dirottatori alla Casa Bianca. L'aereo che era precedentemente destinato a crollare sulla White House è caduto in Pennsylvania.

Ø       Cause

In questa sezione del lavoro, cercheremo di spiegare come noi vediamo i motivi e le cause dell'attentato alle Twin Towers.

Ø       Conseguenze

Che crolli e che conseguenze portò l'attentato?

Ø      Filmati e galleria di immagini

Ecco alcuni filmati e immagini su Ground zero.


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