Il treno superveloce


.

Kyushu

Situata all'estremità meridionale del Giappone, l'isola di Kyushu, che si estende per 41.947 km2, gode di un clima subtropicale.
Non eccessivamente popolata (poco più di 15 milioni di abitanti), è collegata nella sua parte settentrionale con l'isola di Honshu da un lungo tunnel sottomarino, il Kanmon, al cui sbocco è sorta una gigantesca cunurbazione industriale.
Kyushu, anch'essa assai montagnosa, annovera vulcani attivi, i maggiori dei quali sono quello del monte Aso, dalle cinque vette (le cui altezze variano da 1320 a 1593 m), il cui immenso cratere supera i 20 km di diametro, ed il Sakurajima (1113) nella baia di Kagoshima, la cui ultima eruzione ha avuto luogo nel 1914.

Il monte Sakurajima

Le moltissime fonti termali richiamano un elevato numero di turisti sull' isola, nella quale abbondano colture di banani, canna da zucchero, ananas ed altri frutti tropicali.
Sede della più antica storia giapponese, già in tempi antichi l'isola strinse rapporti con la Corea e la Cina, e le prime colture risicole del Giappone si svilupparono sulle sue coste settentrionali, sulle quali tentarono invano di metter piede due volte, nel 1274 e nel 1281, i mongoli; a Kagoshima, nella parte meridionale, sbarcò Francesco Saverio, iniziando la conversione della popolazione locale al cristianesimo, di cui resta traccia solo nei cinque ponti che collegano gli isolotti di Amakusa alla terraferma. Ciononostante, Kyushu continua ad essere uno dei grandi centri religiosi del cristianesimo in Giappone.
Nagasaki, distrutta dalla seconda bomba atomica nell'agosto 1945, oggi è un grande centro di cantieri navali.
Kyushu è divisa in nove prefetture (da cui il suo nome Kyushu, che significa appunto "nove province").