Il Cubic Enviroment Mapping è stato spesso abbozzato abbastanza rozzamente in emulazione software, per poi venire finalmente supportato via hardware - ma in versione ridotta, denominata Enviroment Mapping - dai chip grafici Matrox MGA-G200 e Nvidia RivaTNT. Il nuovo Cubic Enviroment Mapping, al massimo delle proprie potenzialità, inserisce ogni oggetto tridimensionale dotato di una texture riflettente in un cubo invisibile, e su esso proietta in tempo reale, con le opportune correzioni, l’ambiente circostante. Ricordo che all’epoca di Need For Speed III di EA Sports destò scalpore l’effetto che nel gioco veniva definito 'cromatura' delle vetture: in tal caso esse erano inserite in una sfera invisibile che però proiettava una texture precalcolata sulle automobili, con l’esito di produrre un effetto realistico solamente durante le curve, in quanto nei rettilinei il riflesso era immobile poiché la sfera restava statica nella sua posizione. Nel caso dell'effetto in questione, invece, tale problema non sussiste in quanto si tratta - naturalmente - di un preziosismo grafico che il GeForce-256 è in grado di applicare su qualunque oggetto in tempo reale, senza servirsi di 'stratagemmi' di alcun tipo.