
TEODORA E LA SUA CORTE
- Limperatrice Teodora e la sua corte
- Ravenna presbiterio della basilica di San Vitale, lato destro, ca 547mosaico
- Limmagine ritrae imperatrice Teodora accompagnata da due dignitari di
corte, è riccoperta da un abito di porpora, il cui orlo inferiore è ornato dalla scena
dei tre magi che offrono i doni, parallela al gesto di offerta dellimperatice
cheporge un grande calice dorato. Un nimbo le circonda la testa coronata dal diadema e da
lunghe file di perle, che ricadono sulle spalle e sul petto, ricoperto da unampia
collana di pietre preziose. Le dame di corte portano la "dalmatica" e il
"pallium": di queste le due più vicine a Teodora si distinguono dalle altre non
solo per labbigliamento più elegante, ma anche per i lineamenti del volto che come
quello dell imperatrice sono eseguiti con tessere più piccole ed irregolari
- La tecnica rappresentativa è molto schematica, ad esempio l insolita
prospettiva della porta con la tenda spostata per permettere il passaggio del corteo
dellImperatrice; come nel mosaico di Giustiniano i personaggi non sono inseriti in
una dimensione precia e sembrano quasi fluttuare nellaria.
- Per evitare che i contorni dei personaggi si perdano contro lo sfondo dorato,
l artista li ha sottolineati con una decisa linea. Ciò priva un po' i corpi del
loro volume, in quanto la linea continua ha soprattutto dunzione di sottolneare il
disegno.
- In questi mosaici, se non per le vesti e per i tendaggi, cè assenza di
chiaroscuri che non mettono in particolare risalto alcun personaggio
I
n questi mosaici la bidimensionalità ,
il preziosismo delle vesti e dei colori, la ripetitività dei gesti la ieraticità dei due
personaggi imperiali, la solennità di tutti gli altri, la mancanza di un verosimile piano
dappoggio e il fondo che rende lo spazio indefinito ed irreale servono a rendere
lapresenza dei monarchi una presenza senza tempo.
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