Burkina Faso Medium animated flag of Burkina Faso

Il Burkina Faso, piccolo ma densamente popolato fu colpito dalle siccità saheliane ed è oggi uno dei paesi più poveri del mondo, anche se sul suo territorio prosperò un tempo l'impero dei Mossi. La popolazione vive soprattutto di un'agricoltura di sussistenza(miglio,mais,sorgo), cui si aggiungono alcune colture commerciali, come cotone, rese possibili da opere di irrigazione attorno ai tre rami sorgentiferi(Nero,Rosso,Bianco) del Volta,lungo circa 1500km, che percorrono il paese. Molti abitanti sono emigrati verso i pesi più sviluppati della costa,che presentano condizioni naturali più varie rispetto a quelli dell'interno, hanno migliori possibilità di comunicazione e commercio. Il Burkina Faso fu chiamato Alta Volta durante la colonizzazione francese(durata fino al1960) dal 1984 ha assunto questo nome che significa "patria dei veri uomini".Privo di sbocchi sul mare è formata per la maggior parte dalla savana e dalle steppe e da un altopiano. Il clima è tropicale. La capitale è Ouagadougou.

Rinoceronte in una savana senegalese.
Senegal Medium animated flag of Senegal

Il territorio è quasi del tutto pianeggiante, ad eccezione dei modesti rilievi a sud-est e delle strutture vulcaniche della penisola del Capo verde. Vi sono tre grandi fiumi:Senegal,Gambia e Casa mance. Il clima è semiarido a nord, più piovoso nella parte centrale ed equatoriale a sud. L'alto tasso di natalità è all'origine di forti migrazioni .Il Senegal è un paese non molto esteso ma dotato di vari ambienti naturali, dalle steppe sabbiose del nord fino alle foreste del sud, dove il clima è già di tipo guineano,cioè caldo-umido. Fu la più antica colonia africana francese,sfruttata per la produzione di arachidi,che è tuttora la base dell'economia insieme al cotone, la canna da zucchero ed il tabacco. Il Senegal è oggi un paese abbastanza moderno, possiede una industria manifatturiera rilevante, non solo nel settore agro-alimentare, ma anche nel ramo tessile, del cemento e della chimica, che utilizza i fosfati di cui è ricco il sottosuolo. E' anche uno dei paese da cui vige da tempo un sistema democratico;la popolazione è addensata nella zona della capitale Dakar che è un importante porto transoceanico e centro culturale, è inoltre addensata nella zona di Saint Louis,la più antica città, molto abitate la valle del fiume Senegal e la regione meridionale del Casa mance, dove per 17 anni ha operato un importante gruppo separatista che nel1999 ha trovato un accordo con il governo.

Gambia Medium animated flag of Gambia, The
La Gambia si apre sull'oceano e fu,durante la colonizzazione inglese,una base navale. La popolazione è addensata intorno al fiume Gambia, fiume che attraversa il paese e alla cui foce sorge la capitale Banjul;è un paese molto arretrato che per alcuni anni è stato unito al Senegal nella confederazione del Senegambia,sciolta nel 1989. Il clima è tropicale, basa la sua economia sulla coltivazione di arachidi,interamente destinata alla esportazione(come frutto o sotto forma d'olio);la coltivazione di mais miglio e manioca serve per l'autoconsumo;importante è la pesca ed il turismo è in espansione.
Guinea-Bissau Medium animated flag of Guinea-Bissau
Ippopotamo fotografato in Guinea Bissau.
La Guinea-Bissau,colonia portoghese, diventata indipendente nel 1973,dopo dieci anni di lotta armata, è una piccola area pianeggiante, solcata da alcuni corsi d'acqua che formano zone paludose lungo le coste, vi sono inoltre alcuni altipiani dominati da un clima tropicale; è fronteggiata dall'arcipelago delle Bijagos, una trentina di isole sabbiose. La maggior parte della popolazione vive in villaggi dedicandosi alla agricoltura, che non riesce ,comunque,a garantire la sufficienza alimentare, e allo sfruttamento delle foreste .Il riso è la principale coltura di sussistenza, mentre arachidi,cotone,palme da olio e da cocco sono prodotti da piantagione. Importante è la pesca,il sottosuolo offre miniere di bauxite e di fosfati,non molto sfruttati. La capitale è Bissau.
Capo Verde Medium animated flag of Cape Verde
Capo Verde,ex possedimento portoghese, a 500 km dalla costa all'altezza di Dakar, è un arcipelago,le cui isole sono prive di manto vegetale perché disboscate e quindi aride,sono isole vulcaniche poverissime d'acqua,non vi sono infatti fiumi. L'agricoltura è di conseguenza poco produttiva(mais,patate dolci, banane),anche se occupa un quarto della popolazione attiva. Le entrate prevalenti sono costituite dai servizi di scalo marittimo e aereo, ma anche dalle rimesse degli emigrati,che sono più numerosi della popolazione.
Guinea Medium animated flag of Guinea
La Guinea è un territorio abbastanza esteso,con un fronte oceanico ristretto e un entroterra che si prolunga ad arco verso sud. Al centro vi è il massiccio del Futa Djalon da cui nasce la maggior parte dei fiumi della regione. E' un paese dotato di notevoli risorse minerarie(bauxite,ferro,diamanti e oro) e potenzialità agricole, ma non è mai riuscito a decollare dopo l'indipendenza ottenuta nel 1958. L' attività predominante è l'agricoltura, una volta specializzata in arachidi e oggi notevolmente diversificata; ma l'industria mineraria è la fonte principale di reddito da esportazione. Nelle zone di montagna è sviluppato l'allevamento, mentre le foreste, che occupano quasi metà della superficie, forniscono legnami pregiati. La popolazione è formata da varie etnie, di cui la principale è quella dei Fulani. La capitale Conakry è un grosso centro e importante porto internazionale.

Sierra Leone Medium animated flag of Sierra Leone

La Sierra Leone è un paese molto povero, affacciato sulla costa occidentale africana, con terre poco fertili ma consistenti risorse minerarie;il sottosviluppo è dovuto alla instabilità politica del paese. Una sanguinosa guerra civile tra gruppi rivali, iniziata nel 1992, ha fatto in otto anni 50mila morti e 10mila mutilati, e 10mila donne sono state violentate. Questa guerra atroce, cui sono costretti a partecipare migliaia di bambini-soldati, e che interventi militare hanno cercato di controllare. A partire dal 1999 ci sono state tregue e tentativi d'accordi, ma focolai di violenze continuano ad "ardere". Dall'aprile 2003 è operativa una "Commissione per la verità e la riconciliazione", con lo scopo di pacificare il paese dopo dieci anni di guerra civile. Il clima è tropicale, con temperature molto alte e piogge abbondanti, la capitale è Freetown.

Liberia Medium animated flag of Liberia

E' un grande produttore di caucciù che cresce spontaneamente oppure nelle foreste o in piantagioni gestite dalle grandi società internazionali ; notevoli sono le risorse minerarie(ferro, bauxite, diamanti ed oro); la manioca ed il riso sono i principali prodotti dell'agricoltura di sussistenza. La marina mercantile è una delle più grandi del mondo, ma la proprietà delle navi è quasi esclusivamente in mano agli stranieri. La popolazione vive per metà nelle città, principalmente nella capitale Monrovia. Il paese è stato tuttavia sconvolto dalla guerra civile esplosa nel 1989, che ha provocato l'esodo di gran parte delle popolazioni verso i paesi vicini. Nel 2003, dopo 14 anni di feroce guerra civile, il sanguinario tiranno Charles Taylor ha abbandonato la Liberia, e questo ha consentito un sia pur faticoso avvio di pacificazione del paese. Il territorio è costituito da una fascia costiera atlantica, da una stretta pianura e ,verso l'interno, da un altopiano. Il clima è subequatoriale.
Togo e Benin Medium animated flag of TogoMedium animated flag of Benin
Sono due stati dalla configurazione simile:un piccolo fronte oceanico e un lungo e stretto entroterra. Furono possedimenti francesi, anche se il Togo era stato possedimento tedesco poi spartito tra francesi ed inglesi. Paesi poveri con un'economia basata sull'agricoltura, posseggono anche risorse minerarie:fosfati il Togo, petrolio il Benin.Le popolazioni sono addensate sulla costa dove si trovano le piantagioni. La capitale del Togo, Lomè, è anche porto commerciale; quella del Benin è Porto Novo, ma la più abitata è Cotonou mentre nell'interno sorge la città storica di Abomey, che fu capitale del regno Dahomey, caposaldo della tratta degli schiavi. Entrambi i paesi hanno avviato un processo di democratizzazione contrassegnato da un persistente e forte potere dei militari. Il Benin è incuneato tra Burkina Faso, Nigeria, Togo, il territorio presenta coste sabbiose con lagune ed altipiani di foreste all'interno, ingente è la produzione di palma da cocco e da olio; praticato è anche l'allevamento. Il Togo è costituito da altipiani coperti di foreste circondate da savane e da rilievi che si snodano da sud-ovest, a nord-est. Il clima è subequatoriale sulle coste e secco all'interno.
Casa fatta di fango fotografata in Togo.
Ghana Medium animated flag of Ghana
E pianeggiante,' quasi interamente occupato dal bacino del Volta e dai suoi due affluenti, il Volta Nero ed il Volta Bianco, che qui confluiscono provenendo dal Burkina Faso. E' un insieme di tavolati di bassa altitudine con al centro una grande depressione, oggi invasa dal lago artificiale dell'impianto idroelettrico di Akosombo, uno dei più grandi al mondo. Già colonia britannica con il nome di Costa d'Oro(per le sue risorse aurifere).il Ghana è stato il primo paese dell'africa sub sahariana ha conseguire l'indipendenza nel 1957. L' economia è basata sul cacao e altre colture commerciali, sulle considerevoli risorse minerarie(oro, manganese, diamanti, bauxite e petrolio) e sullo sfruttamento delle estese foreste. Un tempo era una delle economie africane più dinamiche ma ha subito vari tracolli, pur rimanendo un paese relativamente sviluppato. La popolazione è concentrata sulla costa dove sorge la capitale Accra e nella zona centrale dove è situato un altro grande centro urbano, Kumasi. Il clima è subequatoriale con due stagioni piovose(marzo-lluglio e settembre-novembre).

 

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