Gruppo di soldati
Anzac a Gallipoli |
Alla fine Anzac ha significato e significa coraggio temerario per una giusta causa,
intraprendenza,generosità, fedeltà, cameratismo e sopportazione che non
ammetteranno mai la sconfitta"; queste sono le esatte parole con le quali lo
storica Charles Bean ha espresso il significato di Anzac, uno dei valori più
importanti e radicati tra gli Australiani, derivato dall'esperienza della Prima
Guerra Mondiale.
Infatti essa ebbe un impatto catastrofico sull'Australia: nel 1914 la
popolazione maschile era limitata a meno di tre milioni e ciò nonostante ben
circa quattrocentomila volontari partirono come soldati per andare a combattere.
Di questi sessantamila morirono e moltissime altre migliaia di uomini tornarono
con gravi ferite.
Per questo motivo è stata istituita una giornata, il 25 aprile, finalizzata alla
commemorazione della tragica ma valorosa battaglia sostenuta dagli eserciti
australiani e neozelandesi (la sigla Anzac infatti sta per "Australia &
New Zeland Army Corps")a Gallipoli e in Turchia nel 1915.
Soldati australiani in una trincea a Gallipoli, durante la
battaglia. |
Tra la Prima Guerra Mondiale e la Seconda Guerra Mondiale l'Australia fu segnata
da un periodo di grande instabilità sociale ed economica, dovuta al periodo
della Depressione, che vide fallire molti istituti finanziari australiani.
Invece nella Seconda Guerra Mondiale gli Australiani dettero un importante
contributo alla vittoria degli Europei in Asia e nel Pacifico. Da questo evento
la popolazione australiana si riprese, poiché coloro che combatterono e
sopravvissero ne uscirono con un forte sentimento di orgoglio e fiducia nelle
capacità dell'Australia.
Grazie a questo nuovo spirito ottimista, dopo la guerra il paese fu
attraversato da un periodo di boom economico. La popolazione si incrementò per
via dell'arrivo di un gran numero di rifugiati ed emigrati che arrivarono in
Australia vogliosi di cominciare una nuova vita con energia, di lavorare, e
questo contribuì ulteriormente ad avvantaggiare la situazione economica. Infatti
il numero degli Australiani occupati nel settore manifatturiero era aumentato in
maniera costante dall'inizio del secolo, anche perchè le donne, le quali avevano
preso il posto degli uomini nelle fabbriche mentre loro erano a combattere
durante la guerra erano in grado ed accettarono di continuare a lavorare a tempo
pieno anche in tempo di pace.