L'America Centrale è ricca di fiumi che
si dipartono dalle foreste pluviali e dalle regioni montuose. Questi abbondano
di gamberi di fiume che forniscono una consistente base alimentare per i pesci
più grandi come i Ciclidi.
Un fiume importante è, nel
Nicaragua, il Rio Grande, emissario del lago di Nicaragua che scorre in una
depressione che, come un corridoio, collega la costa del Pacifico con quella caraibica.
Spesso i fiumi Centroamericani sono relativamente trasparenti quando fuoriescono
dalle regioni montuose, a volte sono di colore bluastro o verdastro e con una
moderata quantità di minerali disciolti. Nei bassipiani diventano sempre più
torbidi, specie nelle aree che sono state sottoposte alla deforestazione (ovvero
nella gran parte dell'America Centrale) e dopo le piogge.
Tipicamente sono rocciosi, con substrati di sabbia o roccia. Nelle foreste
pluviali potrebbe esserci una densa crescita di vegetazione lungo le rive del
fiume, con alcune piante aventi le radici sommerse ma che crescono fuori
dall'acqua.
Nei fiumi, la corrente varia ampiamente: da calmi laghetti in cui l'acqua
ristagna si passa a mulinelli che girano vorticosamente fino ad arrivare a
rumorose rapide di acqua bianca.
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Fiume del Belize |
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Rio Cangrejal |
Il fiume Usumacinta, lunghezza 1100 km; bacino 103.000 km2 è tributario del Golfo del Messico. Nasce in Guatemala dalla Sierra de los Cuchumatanes, assumendo in un primo tempo i nomi di Pucal, Chixoy e Salinas; dopo aver ricevuto da destra il Río de la Pasión, cambia il nome in Usumacinta e scorre verso NW, segnando parte del confine tra Guatemala e Messico. Entrato in territorio messicano, supera le rapide di Tenosique e sfocia nel Golfo di Campeche con un vasto delta compreso tra la Punta Frontera e la Laguna de Términos; un suo ramo occidentale confluisce da destra nel Río Grijalva.
Il fiume Grijalva(lunghezza 766 km; bacino 52 182 km2 )è tributario del golfo di Campeche. Si forma nel Messico meridionale dall'unione dei fiumi San Miguel e San Gregorio col fiume Cuilco e attraversa con direzione SE-NW lo Stato di Chiapas col nome di Río Grande de Chiapa, assumendo all'altezza di Tuxtla Gutiérrez il nome di Mezcalapa. Attraversa quindi lo Stato di Tabasco bagnando Villahermosa e, dopo aver ricevuto da destra un ramo del fiume Usumacinta, sfocia nel golfo di Campeche presso Punta Frontera. Navigabile negli ultimi 100 km, fu scoperto nel 1518 dallo spagnolo Juan de Grijalva.
Il fiume motagua (circa 400 km), è il maggiore delGuatemala, tributario del Mare delle Antille. Nasce dall'Altopiano Centrale, scorre verso est ed est-nord-est attraversando una fertile valle e quindi sfocia nella Baia di Omoa, sul Golfo di Honduras, al confine con quest'ultimo Paese. È navigabile per 200 km.
Il fiume Patuca è il più lungo corso d'acqua dell’ Honduras( se si esclude il Río Coco, che segna gran parte del confine col Nicaragua), di cui attraversa l'intera sezione sud-orientale, ma di scarso rilievo come via di comunicazione, in quanto corrisponde in gran parte alla semidesertica Mosquitia.
