L'ECSTASY O MDMA (3,4-METILENDIOXIMETAMFETAMINA) è un
composto chimico semi-sintetico. L'MDMA venne brevettato nel 1913 da una
compagnia tedesca chiamata Merck anche se il brevetto non ne contemplava i
possibili usi.
Nel 1953 l'US Army Chemical Center se ne interessò brevemente concludendo
che era meno tossico di altre sostanza conosciute e quindi non interessante dal
punto di vista bellico. Rimase chiuso in un cassetto fino al 1976 quando
Alexander Shulgin se ne interesso' per le sue qualità psicoattive. Chimicamente
è un derivato dell'amfetamina (3,4-metilendioxiamfetamina), anche se per la sua
sintesi si parte da un composto ottenibile attraverso l'estrazione da oli
vegetali. Nella sua forma pura si presenta come una polvere cristallina bianca e
la forma di somministrazione più utilizzata è l'assunzione per os.
Le dosi usuali sono comprese all'incirca tra gli 80 e i 160 mg, in quanto
viene considerata dose efficace standard l'assunzione di 2 mg su kg di peso
corporeo. Tuttavia occorre registrare che gli effetti della droga non sono
strettamente correlati al peso dell'individuo.
pillole di mdma |
La MDMA è una droga serotoninergica, in quanto influenza il normale
metabolismo della serotonina. La serotonina è uno dei maggiori
neurotrasmettitori cerebrali, è sintetizzata in neuroni specifici e
immagazzinata nelle vescicole sinaptiche. Le funzioni di questo
neurotrasmettitore sono numerose e pare correlato ad esso il controllo
dell'appetito (gli anoressizzanti utilizzati nelle diete sono amfetamine), il
sonno, la memoria e l'apprendimento, la termoregolazione, l'umore, il
comportamento, le funzioni cardiovascolari, le contrazioni muscolari, la
regolazione endocrina e la depressione.
Nel corso del suo metabolismo normale la serotonina viene rilasciata nello
spazio fra due neuroni e interagisce con dei recettori presenti sulla superficie
dei neuroni stessi determinando l'attivazione delle diverse reazioni
dell'organismo. Espletata la sua funzione di mediatore, una parte viene
"riassorbita" e immagazzinata per usi futuri ( procedimento che prende il nome
di reuptake), una parte viene metabolizzata dalle monoammino ossidasi (MAO).
L'ecstasy agisce bloccando il reuptake della serotonina in maniera molto
simile a quei farmaci antidepressivi come la fluoxetina (Prozac). Diversamente
da questi medicinali, tuttavia, la MDMA entra nei neuroni e favorisce il
rilascio di ulteriore serotonina.