Scioglimento di un ghiacciaio

Una delle principali conseguenze del Surriscaldamento Globale è lo scioglimento dei ghiacciai, sia quelli montani che quelli artici e antartici che, secondo previsioni che potrebbero sembrare apocalittiche, se si sciogliessero completamente porterebbero il livello del mare ad un innalzamento di 70-80 metri, provocando danni irreversibili ed inimmaginabili a tutte le città costiere e alle pianure. Bisogna anche considerare che la maggior parte della popolazione del Pianeta è concentrata nelle pianure ed in prossimità del mare, di conseguenza la popolazione a rischio si aggira sui tre miliardi, ed è sempre in aumento.

Per sciolimento dei ghiacciai si intende lo scioglimento del permafrost (terreno ghiacciato), rimasto per più di due anni a una temperatura pari o inferiore a 0 °C.

Non è insolito trovare iceberg delle dimensioni della Lombardia, addirittura nella primavera del 2007 dal mare di Ross, in Antartide, si è staccato un iceberg delle dimensioni dell'Austria o ancora più grandi. Tutto ciò può avere effetti negativi anche sulle correnti marine calde, come la Corrente del Golfo, portando a veri e propri sconvolgimenti delle correnti marine.

L'innalzamento delle temperature, unito alla diminuzione delle precipitazioni nevose, sta mandando in crisi inoltre tutto il settore turistico montano, imperniato sugli sport invernali. Il famoso ghiacciaio del Gran Sasso, l'unico ghiacciaio del centro Italia e degli Appennini in generale è ormai ridotto ai minimi termini, i ghiacciai delle Alpi sono agonizzanti, diminuiscono a vista d'occhio. Il ghiacciaio del Monte Kilimangiaro, in Kenya, è stato "impacchettato", per impedirne lo scioglimento, stessa cosa fatta su alcuni ghiacciai delle Alpi Svizzere. I ghiacciai montani sono in condizioni veramente disastrate, e purtroppo per impedirne lo completo scioglimento non si sta facendo niente.

I ghiacciai del Polo Nord si stanno ritirando, tanto è vero che, notizia del Settembre 2007, il passaggio a Nord-Ovest, il passaggio tra Oceano Atlantico e Oceano Pacifico a nord del Canada, è ormai completamente libero dai ghiacci. la Groenlandia, l'isola più grande del mondo senza considerare il continente australiano, sta vedendo i propri giganteschi ghiacciai sciogliersi ad un ritmo sostenuto, tant'è vero che le coste meridionali dell'isola diventano verdeggianti già ai primi di Aprile, cosa che prima accadeva(si parla di cinquant'anni fa) solo verso Luglio. Gli iceberg che si staccano dall'isola, territorio della corona danese, possono essere molto pericolosi per le imbarcazioni che ogni giorno attraversano l'Atlantico, anche perchè gli iceberg impiegano molto tempo per sciogliersi completamente e non è raro avvistarne alcuni alla latitudine di New York.

 

 

 


Iceberg in Antartide, presso il mare di Ross