La biotecnologia è stata definita dalla Convenzione sulla Diversità Biologica UN l'applicazione tecnologica che si serve dei sistemi biologici, degli organismi viventi o di derivati di questi per produrre o modificare prodotti o processi per un fine specifico.


Mais geneticamente modificato

La biotecnologia è quindi l'utilizzo di esseri viventi per ottenere beni o servizi vari. Le biotecnologie sono utilizzate nel settore agroalimentare per ottimizzare il ruolo dei microrganismi, conosciuti da secoli, nella produzione di alimenti comuni. Numerose sono anche le applicazioni nel campo della biorimediazione (trattamento, riciclo e bonifica di rifiuti attraverso microrganismi attivi). Applicazioni simili di ampio dibattito sono gli OGM o meglio mutamenti genetici messi in atto su specie di animali da allevamento come salmoni, bovini e ovini, ma anche su generi di piante che non resistono a climi rigidi e quindi necessitano di una modifica del loro DNA per poter essere coltivate in ogni periodo dell'anno e in qualunque zona del mondo in cui è disponibile un fazzoletto di terra lavorabile. Questo le rende quindi accessibili ai paesi del Terzo Mondo nei quali migliaia di persone ogni giorno soffrono la fame e necessitano di piante che si possano coltivare anche nei loro paesi a supporto dell'economia di sussistenza già in atto. Questa soluzione risolverebbe buona parte dei problemi collegati alla fame in queste nazioni sottosviluppate quali alcuni paesi del centro Africa, del Sud America e del Sud-Est Asiatico (Vietnam, Laos, Myanmar, Cambogia), se non fosse che stati come gli USA si sono rifiutati di mettere a disposizione questi alimenti ai paesi del Terzo Mondo a causa delle ingenti somme non ancora restituite che l' Europa e l' America hanno elargito per risollevare l'economia esausta di quei paesi. In sintesi gli USA vogliono il saldo dei debiti internazionali prima di fornire ulteriori aiuti. La NATO ha chiesto all' America di annullare questi debiti, ma la richiesta non è stata ascoltata.

Pro e Contro dell'applicazione degli OGM:
Pro
1- Miglioramento di alcuni tipi di cibi il cui gusto, durata e valore nutritivo è stato incrementato
2- Protezione delle biodiversità tramite la creazione di nuove varietà
3- Minore impiego di pesticidi e concimi chimici che nuocciono alla salute dell'uomo e favoriscono l'effetto serra
4- Produzione di sostanze utili prodotte dai batteri
5- Possibilità di clonare gli animali transgenici
6- Possibilità di creare organi e tessuti
7- Farmaci prodotti in modo più sicuro ed economico
Contro
1- Proprietà tossiche e allergiche nei nuovi cibi
2- Rischio di biopirateria nei confronti delle risorse genetiche dei paesi in via di sviluppo
3- Trasmissibilità all'uomo di nuovi agenti patogeni con gli xenotrapianti
4- Comparsa di instabilità genetica in alcune delle specie di piante modificate
5- Nascita di nuove erbe infestanti o di animali e microrganismi
6- Sviluppo di insetti e malattie resistenti ai pesticidi

Ma il problema della mancanza di alimenti non è solo del Terzo Mondo: In Cina ad esempio nell' Aprile di quest'anno sono stati effettuati a 12.000 arresti per il mercato nero di farina. Nelle Filippine il governo sta prendendo in considerazione l'idea di condannare all'ergastolo le persone se si macchiano del reato di appropriazione di riso mentre dall' Africa alla Thailandia i campi coltivati  in attesa del raccolto vengono sorvegliati da guardie armate. La FAO, l' organizzazione alimentare dell'ONU, annuncia che in America Latina, Asia e Africa 36 paesi (dove la popolazione spende i 2/3 del suo reddito per alimentarsi) rischiano la guerra civile a causa dell' aumento del prezzo dei beni di prima necessità. Il prezzo dei cereali è aumentato del 56% negli ultimi anni e non si è ancora fermato. L'ONU ha chiesto ai paesi industrializzati di versare, in via del tutto eccezionale, 500 milioni di dollari a favore del WFP (World Food Program), cioè una nuova "green revolution" con il preciso obiettivo di aumentare in modo significativo la resa per ettaro coltivato.
Ma a cosa è dovuta questa penuria di cereali?
I motivi non sono pochi, ma il principale è quello della produzione da parte soprattutto degli Stati Uniti (che da anni cercano di ridurre le loro dipendenza dal petrolio russo, arabo e sudamericano) di biodiesel. Queste sostanze sono ricavate appunto da biomasse come il grano, la canna da zucchero o il mais tramite un processo di transesterificazione. Dopo averlo subito il cereale diventa un combustibile uguale al diesel. Il biodiesel in Italia è illegale.


Formula per la trasformazione da biomassa a carburante alimentare

Esempio di conseguenze provocate dalle modificazioni del DNA

Il secondo motivo è il maltempo: può sembrare futile ma la siccità che molti paesi stanno vivendo come un incubo è la più devastante da 100 anni a questa parte ed è dovuta all' Effetto Serra che incombe sul nostro pianeta.
Infine un'altra causa importante è l' aumento della domanda di carne da parte dei paesi come Cina e India dove ora anche i cittadini di ceto medio-basso possono permettersi di mangiare carne più spesso durante la settimana: questo aumento della domanda di carne è la causa di una maggior produzione di foraggio che significa meno terreno coltivato a cereali.
Secondo un recente sondaggio della FAO in un anno (marzo 2007-marzo 2008) il prezzo del pane è aumentato del +130%, quello della soia del +87%, quello del riso del +74% e infine quello del mais del +31%. L'inviato ONU Jean Ziegler (famoso sociologo e politico svizzero) ha descritto la crisi del cibo "uno sterminio silenzioso" e la produzione ingente di biocarburanti "un crimine contro l'umanità".


Voci correlate:
-Effetto Serra

 

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