Le regione fu colonizzata da popolazioni negroidi e cuscitiche, che fondarono il regno di Axum.
Dopo l’invasione islamica dell’Africa settentrionale (sec. VII), la regione fu suddivisa in un’area costiera aperta agli influssi dell’Islam, ed una interna frazionata in principati legati all’impero etiopico.
Le isole Dahlak formarono un principato islamico che estendeva la sua sovranità fino a Massaia e che verrà occupato dai Turchi (metà del sec. XVI).
Nel 1865 l’Egitto acquistò le regioni costiere ed estese la sua sovranità nell’interno.
Poi il dissidio tra musulmani egiziani e cristiani abissini sfociò nella guerra che portò alla disfatta egiziana.
L’Eritrea fu molto influenzata dall’espansione islamica e dal dominio etiopico (fu unita per molti anni al regno etiopico di Axum); infatti le religioni tuttora più diffuse sono la cristiana copta e la musulmana.