La setta pitagorica era guidata da un catechismo vero e proprio fondato su molteplici elementi: il rispetto della volontà divina, la convinzione che la felicità della propria condizione di vita fosse manifestazione del volere divino in merito ad essa, la difesa della legalità costituita, la fedeltà agli amici, la comunità di beni materiali, la semplicità di tenore di vita, la vergogna della cattiva azione, il divieto dello spergiuro, l’obbligo di verità al giuramento dato, il segreto sul contenuto dottrinario appreso per iniziazione alla setta. Così anche nell’Orfismo gli iniziati hanno l’obbligo di mantenere il segreto sul rito e sulla rivelazione cui esso consente di accedere.