Parte del Reef Australiano

La grande barriera corallina, o great barrier reef, è la più grande al mondo; si estende per 2600 km, ricoprendo la superficie di circa 344 400 km quadrati. Essa è visibile dallo spazio come una grande dorsale con tutti i miliardi di organismi, come i polipi del corallo, da cui è composta. è stata inserita sotto il patrocinio dell'Unesco in quanto patrimonio naturale dell'umanità, inoltre è riconosciuta una dalla CNN una delle 7 meraviglie moderne del mondo.
La scoperta di questa la dobbiamo a James Cook, esploratore inglese che venne inviato dalla regina a scoprire il continente meridionale e a disegnarne la carta geografica e marina. Dopo il primo approdo in Australia rimase colpito dalla bellezza e dalla particolarità della flora marina presente, passando molti mesi a studiarne la composizione. Dopo questo primo avvistamento molti scienziati e studiosi giunsero alla barriera interessati alla sua unica ricchezza naturale di flora e fauna marina.

PROBLEMI

Questa grande meraviglia è protetta in gran parte dal parco marino della Grande Barriera Corallina, che ne limita l' impatto con il turismo, specialmente quello navale; ma questo non basta. Infatti molte aziende risiedenti sul posto riversano i loro scarichi industriali nel mare provocando una drastica diminuzione del numero dei coralli, ma non solo; molti turisti spesso pensano solo al proprio divertimento, ma non rispettano l'ambiente nutrendo i pesci con cibi a loro non adatti e spesso rompendo i coralli per prendersi un ''ricordino''. Recentemente si è verificato un caso assai pericoloso le cui conseguenze potrebbero protrarsi anche nel futuro. Tutto ciò provocato da un cargo cinese che si è arenato sulla barriera riversando una parte del contenuto di petrolio e carbone.

ISOLE ASHMORE CARTIER

Particolare attenzione viene rivolta verso il territorio delle isole Ashmore e Cartier, sono infatti isole tropicali disabitate situate sul bordo della Placca Continentale a Nord-Ovest dell' Australia. Come detto prima non è possibile guingerci direttamente, se non via mare; infatti non esistono porti o attracchi nelle vicinanze. Anche se non fa parte di questo arcipelago il vicino Hibernian Reef è molto noto poichè gran parte della barriera corallina appare solo nei rari momenti di bassa marea. Esiste anche un parco naturale, fondato nel 1983 appositamente studiato per proteggere la assai grande e preziosa biodiversità, trovandosi sul percorso della corrente oceanica indonesiana. Lungo questa corrente si possono trovare 14 specie di serpente marino, più che in qualsiasi altra parte del mondo. Inoltre vi è una insolita diversità di specie di coralli ,molluschi e pesci. Un memorandum d'intesa tra i governi di Australia e Indonesia permette ai pescatori indonesiani di accedere alle loro tradizionali zone di pesca interne alla regione, ma con delle limitazioni. Invece la Cartier Island Marine Reserve comprende al suo interno l'Isola Cartier, il reef che la circonda, l'oceano per un raggio di 7,2 km attorno all'isola e per 1.000 metri di profondità. La riserva è stata istituita nel 2000.


Isola di Cartier