La crosta terrestre è composta da insiemi di minerali, le rocce. La litologia (dal greco λίθος, pietra) o petrografia si occupa di studiarle nella loro natura, nella loro struttura ma principalmente nella loro origine. Secondo la loro origine o composizione, le rocce possono essere

 In quanto alla struttura invece vengono classificare in:

 Anche l'origine delle rocce è molto varia; esistono:

  1. intrusive (o plutoniche) se la solidificazione è avvenuta sotto la crosta terrestre, senza raggiungere la superficie, con un 
    raffreddamento lento in modo che tutti i minerali si sino potuti cristallizzare;
  2. diffusive (o vulcaniche) se la solidificazione è avvenuta in seguito a eruzioni esterne al nucleo con un raffreddamento accelerato così da 
    non permettere a tutti i minerali di cristallizzarsi assumendo così un aspetto vetroso.
  1. deposito chimico se derivano dalla sedimentazione per evaporazione o per diminuito potere solvente dell'acqua di sciogliere alcune 
    sostanze al suo interno che così si accumulano. 
  2. di deposito organico che derivano da resti di organismi appartenenti sia alla flora, sia alla fauna, e sono fondamentali  per la 
    costituzione della crosta terrestre. 
  3. elastiche se derivano dal disgregamento meccanico di rocce già esistenti o dall'ammasso dei frammenti stessi. Si dividono in:
-incoerenti, se i detriti sono stratificati tra loro
-coerenti se i detriti sono cementati tra loro grazie a un cemento calcareo o siliceo; possono essere brecce se i detriti originati da ghiacciai o 
morene conservano le loro forme angolose, o puddinghe (dall'inglese pudding, un dolce) se i detriti sono arrotolati per effetto del lungo trasporto dovuto 
alle acque correnti; arenarie, originate da sabbi e di fiumi o lagni, cemento calcareo o siliceo; argille, formate da detriti ricchi di argilla e altre 
sostanze, provengono dalla decomposizione chimica di rocce silicee; queste sostanze si gonfiano con l'acqua e si restringono con il caldo. Ecco 
perchè in estate i terreni argillosi sono assai aridi, e in inverno spesso fangosi; piroclasti che sono formate da detriti vulcanici.
  1. gneiss che derivano da graniti o da rocce sedimentarie ti tipo argilloso-marmoreo
  2. micascisti che si trovano spesso associati ai gneiss, ma che differiscono in minima parte per la composizione
  3. marmi, calcari che hanno perso ogni traccia di residuo organico e spesso ogni piano originario di stratificazione.

  

Tabella riassuntiva delle rocce

Classificazione secondo l’origine

Nome delle rocce

Eruttive
(o ignee)

1. intrusive (o plutoniche)
2.effusive (o vulcaniche)


graniti, sieniti, dioriti,
gabbri, porfidi, basalti.

Sedimentarie

1. clastiche
2. chimiche
3.organiche

ghiaie, sabbie, arenarie, tufi.
salgemma, gesso, alabastro.
numerosi calcari, marmi colorati, dolomia, carboni fossili.

Metamorfiche

1. gneiss
2. micascisti
3. argilloscisti
4. calcari cristallini


ardesie, scisti in genere