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La pressione atmosferica, la cui unità di misura è il Pascal, è la pressione idrostatica esercitata dal peso dell' aria (misurata in una colonna d'aria dall'altezza pari all'intera atmosfera terrestre) presente al di sopra del punto di misura (solitamente equivalente ad una superficie di 1cm2). Le aree di bassa pressione hanno sostanzialmente minor massa atmosferica sopra di esse, mentre le aree di alta pressione hanno una maggior massa atmosferica. Il valore della pressione atmosferica varia in base:
Per misurare la pressione atmosferica, fu inventato il TUBO DI TORRICELLI, chiamato così dal nome del suo inventore Evangelista Torricelli e costituito da un tubo di vetro chiuso solamente ad un'estremità. L'esperimento consiste nel riempire il tubo di mercurio e immergerlo, con l'apertura verso il basso, tenuta chiusa in modo da non far entrare aria, in una vaschetta, anch'essa riempita di mercurio. Riaprendo l'estremità inferiore, si osserva che il tubo non si svuota e che il mercurio scende solamente per un certo tratto, raggiungendo l'altezza di 760mm. Torricelli, osservando l'esperimento, dedusse che il mercurio contenuto all'interno del tubo, non essendovi in esso dell'aria, non è soggetto alla pressione esterna, a differenza del mercurio della vaschetta, che fa da ostacolo al liquido del tubo. La scelta del mercurio è dovuta alla capacità di questo liquido di mantenere una notevole densità, anche allo stato liquido, tale da eguagliare la pressione atmosferica con una colonna alta 76cm.
Da questo esperimento e dal suo inventore prende il nome un'altra unità di misura della pressione, il Torr, detto anche "millimetro di mercurio", poichè indica la pressione prodotta da una colonna di mercurio alta 1mm.
![]() Immagine presa da Google, raffigurante il Tubo di Torricelli. |
Oggi le carte metereologiche, sulle quali viene riportata la pressione atmosferica a partire dal livello del mare, sono il frutto di osservazioni e dati provenienti da tutto il mondo e che, raccolti ed elaborati, vengono trasferiti su mappe, dette "sinotiche"; in esse vengono rappresentate le ISOBARE, linee concentriche che racchiudono aree caratterizzate dalla stessa pressione atmosferica. Proprio grazie alle isobare delle carte sinotiche, indicate solitamente con la sigla PMSL (Pressure by Middle Sea Level), si può individuare la posizione dei grandi centri di alta o bassa pressione come gli anticicloni, i cicloni, la direzione e l'intensità dei venti, i fronti caldi e quelli freddi. per interpretare una carta sinotica, è necessario sapere che:
![]() Esempio di una isobara; immagine presa da Google. |
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