New Orleans
23/30 agosto 2005
Vittime: 1.800/2.000
Categoria: 5
L'uragano Katrina quando non aveva ancora raggiunto
la sua massima potenza;
una volta diventato di categoria 5 (venti 280 km/h) si è abbattuto sulla
città di
New Orleans distruggendola. |
Nella mente degli americani, e non solo, il nome di questo terrificante uragano
rimarrà per sempre legato alla città di New Orleans, devastata e sepolta
dall'acqua, proprio in seguito al suo passaggio. Tutto avvenne molto
velocemente: il 23 agosto difatti, dalle ceneri di una depressione tropicale,
circa 300 km a sudest delle Bahamas si formò una nuova depressione tropicale che
da subito apparve assai attiva e minacciosa. In effetti, già il giorno
successivo, mentre si spostava verso nord, in direzione del continente
nord-americano, il ciclone raggiunse l'intensità di tempesta tropicale e gli
venne assegnato il nome Katrina. Dopo aver attraversato l'Arcipelago delle
Bahamas improvvisamente il 25 agosto virò verso la Florida, attraversandone le
regione meridionali, divenuto oramai un uragano di categoria 1, con venti di 130
km/h; la pioggia in quei luoghi è stata abbondante ed ha superato i 350 mm, più
di un milione di utenti sono rimasti senza energia elettrica, e i danni i
Florida sono stati stimati fra gli 1 e i 2 miliardi di dollari. L'uragano
Katrina ha causato in Florida 14 vittime.
Ma è quando entrò nel
Golfo del Messico che, trovandosi a scorrere su acque decisamente calde, Katrina
divenne velocemente una delle tempeste più violente ad aver mai solcato questi
mari: il 28 agosto un ricognizione aerea della NOAA accertò che la pressione nel
suo centro era scesa fino a 902 mb mentre i venti attorno soffiavano a 280 km/h,
facendone a pieno titolo un uragano di categoria 5. A quel punto però Katrina si
diresse a nord, in direzione delle coste statunitensi. Quando nelle prime ore
della mattina del 29 agosto investì Louisiana orientale, benché indeolita, la
tempesta era ancora una tempesta di categoria 3, e l'azione combinata di piogge
torrenziali e di storm surge sulla sulla città di New Orleans, in parte
costruita sotto il livello del mare, fu devastante; un'ondata di marea di 7/8
metri ruppe in ben 53 punti gli argini che proteggevano New Orleans, seppellendo
sotto l'acqua circa l'80% della città e seminando morte e distruzione in tutta
l'area metropolitana. La tempesta poi, dopo aver lasciato la Louisiana, si mosse
verso nord, nell'entroterra del Mississippi mantenendo venti e intensità da
uragano per ben 240 km, seminando così morte e distruzione anche in questo
stato; la tempesta ha portato inoltre pesanti precipitazioni con 200/250 mm di
pioggia caduta nella parte sud occidentale del Mississippi; Katrina, inoltre, ha
causato la nascita di 11 tornado nel Mississippi il 29 agosto; interi centri
abitati sono stati rasi al suolo e il 90% delle strutture che si trovavano in
prossimità della costa sono state distrutte, numerose strade e
La città di New Orleans dopo il passaggio
dell'uragano
Katrina. |
ponti sono stati
spazzati via. Solo una volta giunta di Tennessee, Katrina venne degradata a
depressione tropicale, ma le sue nubi e piogge in movimento verso nord rimasero
ben visibili nelle immagini dei satelliti fino al 31 agosto, quando, sulla
regione dei Grandi Laghi, venne assorbita da una vasta perturbazione in
movimento attraverso Canada e nord degli Stati Uniti. Dopo il suo passaggio si
contarono nel complesso 1836 morti certe, di cui la maggior parte in Lousiana
(1577) e in Mississippi (238), ma considerando l'elevato numero di dispersi il
conto finale è presumibilmente molto più alto, realisticamente superiore alle
2000 persone, il che fa di Katrina uno dei più letali uragani nella storia degli
Stati Uniti, preceduto solo dagli uragani del XX secolo. Senza precedenti invece
i danni prodotti dal suo passaggio: più di
100 miliardi di dollari, che ne fanno in assoluto il più “costoso” ciclone
tropicale della storia dell'umanità.