Pretoria
Capitale amministrativa del Sudafrica, situata nella provincia del Gauteng, sul fiume Apies. È un importante centro manifatturiero, commerciale e culturale. I principali settori produttivi dell'industria sono quelli siderurgico, conserviero, chimico e del tabacco. Di rilievo l'attività economica legata alle miniere di ferro e ai diamanti.

Città dall'aspetto modernissimo, con eleganti quartieri residenziali e vaste zone verdi, Pretoria ha conservato alcuni monumenti che commemorano le vicende storiche cittadine. Sede della University of South Africa (1873) e della University of Pretoria (1908), la città ospita la Biblioteca nazionale e degli archivi di stato. Edifici degni di nota sono il Transvaal Museum, con collezioni di storia naturale; la Municipal Art Gallery, con collezioni di arte sudafricana e il Pretoria Art Museum, che ospita una raccolta di arte fiamminga del XVII secolo.
Il primo insediamento urbano fu fondato da Marthinus W. Pretorius nel 1855. La pace di Vereeniging, che pose fine alla guerra anglo-boera, venne firmata qui nel 1902. Nel 1910, con la fondazione dell'Unione Sudafricana, Pretoria fu designata come capitale amministrativa, ruolo che ha continuato a mantenere anche dopo la formazione del Sudafrica, nel 1961.



L'Union Buildings a Pretoria è oggi una delle due sedi del governo sudafricano (l'altra è a Città del Capo). L'edificio, la cui costruzione iniziò nel 1910, fu eretto per celebrare l'unificazione del Sudafrica sotto il dominio inglese. È opera dell'architetto britannico Herbert Baker, che scelse il sito di una cava in disuso a Meintjies Kop e progettò due strutture identiche. Il corpo centrale, semicircolare, è delimitato da due torri alte 55 m; le due ali sono intervallate da colonne ed elementi architettonici che alleggeriscono la struttura. Fu qui che nel 1994 si tenne la cerimonia di insediamento di Nelson Mandela alla carica di presidente della Repubblica.

Una statua del presidente S.J. Paulus Kruger (1825-1904) domina la Church Square, nel centro di Pretoria. La capitale amministrativa del Sudafrica si trova pochi chilometri a nord di Johannesburg, nella Provincia di Gauteng, ed è sede di ambasciate, centri militari, istituti universitari e musei.




Città del Capo (inglese Cape Town; afrikaans Kaapstad), capitale legislativa del Sudafrica e capoluogo della provincia del Capo Occidentale. Situata all’estremità settentrionale della penisola del Capo di Buona Speranza, è uno dei principali porti e centri industriali del paese.

Il nucleo storico della città, oggi caratterizzato da moderni grattacieli, si trova fra Table Bay, a nord, e le scoscese pendici della Table Mountain (1.086 m), a sud. Le attività portuali sono concentrate nella Table Bay, dove sorge un grande porto artificiale che gestisce un attivo traffico di merci e di navi passeggeri che doppiano il Capo di Buona Speranza. Oro, diamanti e agrumi sono i principali prodotti d’esportazione. L’attività economica della città si basa sulle raffinerie di petrolio, i cantieri navali, il taglio dei diamanti, le industrie alimentari, di abbigliamento, di materie plastiche e articoli in pelle. Città del Capo è un famoso centro balneare e di villeggiatura, ricco di suggestivi scenari naturali e splendide spiagge.

La Table Mountain, raggiungibile con una funicolare, domina la città e offre una splendida panoramica sull’intera area metropolitana. Fra i luoghi di interesse storico si ricordano il Castello (1666-1679), l’edificio più antico di Città del Capo e di tutto il Sudafrica, la Dutch Reformed Church (1699) e la Old Town House (1755). Interessanti gli edifici e le moschee in antico stile olandese nel Malay Quarter, sulla Signal Hill. Sede universitaria e delle principali istituzioni culturali del paese, Città del Capo ospita il South African Museum (1825), la South African National Gallery (1871) e la notevole collezione Michaelis, con dipinti olandesi e fiamminghi del XVII secolo.
Fondata nel 1652 da Jan van Riebeeck come base di approvvigionamento per la Compagnia olandese delle Indie Orientali, è la città di origine europea più antica del Sudafrica. Rimase sotto il controllo olandese fino al 1795 quando, durante le guerre napoleoniche, passò agli inglesi. L’insediamento tornò sotto il dominio olandese per un breve periodo e nel 1806 entrò a far parte dell’impero britannico. Per tutto il XVIII secolo fino all’inizio del XIX (prima cioè della costruzione del canale di Suez) Città del Capo fu un’importante stazione per il rifornimento delle navi che transitavano per il Capo di Buona Speranza. Divenne la capitale della Colonia britannica del Capo nel 1814 e in seguito capitale legislativa dell’Unione Sudafricana (1910-1961) e dell’attuale Sudafrica.


La Table Mountain, che offre un suggestivo sfondo a Città del Capo, è composta da strati orizzontali di arenaria e culmina nel Maclear's Beacon (1.086 m). La vegetazione è rigogliosa, grazie alle frequenti piogge che ne caratterizzano il microclima.





Palazzo del Parlamento, Città del Capo
Città del Capo è la capitale legislativa del Sudafrica e ospita la sede del Parlamento, composto da 90 senatori e da 400 membri dell'Assemblea nazionale che rappresentano le nove province dello stato. Nel 1994 si svolsero le prime elezioni libere del paese, vinte dall'African National Congress (ANC) di Nelson Mandela con oltre il 62% dei voti. Nel Palazzo del Parlamento è conservato l'Eureka, il diamante da 21,25 carati trovato sulla riva del fiume Orange nel 1866: il suo ritrovamento diede inizio all'attività di estrazione dei diamanti.


Scorcio di Città del Capo
Fondata nel 1652 come base della Compagnia delle Indie Orientali olandese, Città del Capo è il più antico insediamento creato dai coloni europei in Sudafrica. Fino all'apertura del canale di Suez, nel 1869, la città ebbe una notevole importanza come punto di rifornimento per le navi che transitavano per il Capo di Buona Speranza.





Bloemfontein Capitale giudiziaria del Sudafrica e capoluogo dello Stato Libero (fino al 1995 Stato Libero dell’Orange). Importante nodo ferroviario e sede di aeroporto, la città basa la propria economia sull’agricoltura e sull'industria estrattiva, metallurgica, conserviera, del legno e del vetro. Tra gli edifici cittadini, interessanti sono il Raadsaal (palazzo del Parlamento) e lo Hertzog House Museum, ospitato nella residenza dell’ex primo ministro James Hertzog.

A Bloemfontein hanno sede la Corte Suprema del Sudafrica, l'Università dello Stato Libero (istituita nel 1855) e numerosi college e istituzioni governative. Fondata nel 1846 in una zona di grande bellezza naturalistica (il nome in olandese significa “Fontana di fiori”) e divenuta capitale della Repubblica dello Stato Libero dell'Orange, nel 1909 venne eletta come sede dei negoziati conclusivi tra inglesi e boeri, che condussero l'anno seguente all'istituzione dell'Unione del Sudafrica.

 
Palazzo del parlamento a Bloemfontein.

Il Grey College a Bloemfontein.

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