un albatro in volo

L’albatro è un bianco uccello marino, con coda e ali parzialmente nere, che misura circa 1.20 metri, ma con la sua apertura alare può arrivare fino ai 270-340 centimetri (la dimensione di questa apertura alare e è la più grande che si possa riscontrare tra le specie ornitologiche).
Per le sue grandi dimensioni si stabilisce in luoghi ventilati, dove la presenza di correnti d’aria facilita il decollo.
La sua alimentazione è costituita da pesci, molluschi e calamari che il volatile individua sulla superficie del mare.
La sopravvivenza dell’albatro è messa a rischio dall’inquinamento marino, dalla scomparsa degli habitat, dalla costruzione di strutture turistiche lungo le coste dove l’uccello nidifica e da alcuni sistemi di pesca.
Inoltre il suo ritmo di riproduzione è assai lento: la femmina depone un uovo ogni due anni e la cova si protrae per oltre undici settimane. I piccoli vengono nutriti con un olio giallo chiaro prodotto dallo stomaco dell’albatro. Quest'olio ha un odore tremendo ed anche usato come strumento di difesa del nido: l’albatro lo spruzza su chiunque si avvicini troppo.