Nelle zone artiche e nella tundra montana vivono la marmotta, lo scoiattolo e, occasionalmente, l’orso. Numerosi grandi mammiferi, tra i quali il tricheco e la foca, trovano un habitat ideale nelle regioni costiere dell'Alaska. Caribù e alci trascorrono l'estate nella tundra, mentre d'inverno migrano verso sud nelle foreste di conifere. Le foreste di latifoglie delle montagne appalachiane ospitano l’alce, l’orso bruno, la volpe, il cervo, il procione, la moffetta e una grande varietà di piccoli uccelli. Lungo la costa del golfo del Messico vivono volatili quali il pellicano, il fenicottero e il martin pescatore, mentre le acque delle paludi costiere e della Florida sono abitate dall’alligatore. I bisonti vengono comunemente associati alle praterie, sebbene un tempo popolassero la maggior parte dell'America orientale, prima di essere quasi completamente sterminati dagli europei; oggi vivono solo in aree protette o in cattività. Tartarughe, conigli e cani della prateria vivono nelle regioni centrali. Gli stati montuosi occidentali, in particolare l'Alaska, sono gli ultimi rifugi di animali di grossa taglia: l’alce, l’antilocapra, il cervo, la pecora bighorn (delle Montagne Rocciose), la capra delle nevi, il lupo e, in poche zone isolate, il grizzly. In Alaska vive inoltre l'orso kodiak, il più grande carnivoro del Nord America. Le zone desertiche dell'Ovest sono abitate da pochi animali di piccola taglia e, in alcuni casi, da serpenti velenosi; il ratto canguro, la lucertola e i rapaci sono animali tipici di queste inospitali regioni. La fauna delle Hawaii comprende molte specie autoctone, ma fra queste molte sono quasi estinte a causa delle modificazioni indotte nell'habitat naturale dall'uomo. L'unico mammifero indigeno presente nelle Hawaii è il pipistrello.


Orsi bruni dell'Alaska.


Un immagine dell'Alce.

 


Aquila dalla testa bianca.