L'Alce, Nome comune del mammifero classificato Cervus elaphus nella famiglia dei cervidi, è diffusa in Europa, Asia e Nord America. In Europa vive nelle foreste della Siberia, della Svezia e della Norvegia, come pure nella regione baltica, solitamente in vicinanza dell'acqua; nel Nord America è diffuso nelle regioni boscose del Canada e degli Stati Uniti; non va confuso con il cosiddetto alce americano, una sottospecie del Nuovo Mondo del cervo rosso o cervo nobile europeo, più propriamente detta wapiti.
L'alce è il membro di taglia maggiore della famiglia dei cervidi. Un adulto può
misurare da 1,4 a 2,35 m di altezza al garrese, e pesare da 200 a 825 kg. Il
maschio porta un enorme palco di corna, ampie e piatte, con rami secondari. I
palchi cadono ogni anno dopo la stagione autunnale degli amori, durante la quale
possono superare il metro e mezzo di
ampiezza.
Il colore del mantello varia da quasi nero a marrone chiaro e diventa grigiastro in inverno; le zampe sono più chiare rispetto al resto del corpo. Il muso prominente consente all'animale di brucare nella macchia, mentre le lunghe zampe gli permettono di guadare laghi e stagni per cibarsi di piante acquatiche. Il cinto scapolare dell'alce è posto più in alto del cinto pelvico e ciò conferisce all'animale un aspetto gobbo, accentuato dal collo corto. Per raggiungere la vegetazione più bassa o per abbeverarsi a uno specchio d'acqua poco profondo, l'alce, che è anche un eccellente nuotatore, è costretto a inginocchiarsi.
Gli alci sono generalmente solitari, sebbene durante l'inverno possano riunirsi
in piccoli gruppi in luoghi ben riparati, dando così luogo a "pascoli invernali"
dove gli animali stazionano finché trovano cibo. Quando la neve è molto alta
l'alce è indifeso e diviene facile preda di cacciatori bene equipaggiati.
Durante la stagione degli amori i maschi combattono per il possesso delle
femmine e i loro bramiti risuonano a grande distanza.
Dopo un periodo di gestazione che varia dai 226 ai 264 giorni, nascono da uno a tre vitelli. Nel periodo delle nascite i giovani vitelli partoriti l'anno precedente vengono allontanati dalla madre nuovamente gravida, alla quale possono ricongiungersi alcune settimane dopo il parto.
A causa della caccia indiscriminata, per un certo periodo l'alce è stato
considerato una specie in pericolo di estinzione, sia in Europa che nel Nord
America. L'attuale legislazione che regola l'attività venatoria, insieme alla
creazione di aree protette per questi animali, ha, tuttavia, contribuito al suo
salvataggio.
Classificazione scientifica:
L'alce è classificato Alces alces nella famiglia dei cervidi, ordine
artiodattili, classe mammiferi, subphylum vertebrati, phylum
cordati.