Nacque a Guanajuato nel 1886 e frequentò i corsi serali presso l'Accademia di belle arti di S. Carlos a Città del Messico.
Tra il 1907 e il 1921 compì dei lunghi viaggi in Europa, dove visitò Francia, Spagna e Italia.
 

Diego Rivera

In questi Paesi conobbe e frequentò Pablo Ricasso, Juan Gris, realizzò anche le sue prime mostre cubiste e fece parte dell’ Ecole de Paris. Nel 1917 abbandonò il movimento cubista, preferendo dedicarsi ad uno stile figurativo tradizionale.
Tornato in patria nel 1922 subì l’ influenza dell’ arte tradizionale precolombiana e, aderendo agli ideali del movimento rivoluzionario messicano, pose la propria arte al servizio di questo movimento che mirava ad una riconquista di uno spirito autenticamente messicano attraverso la sua partecipazione al moralismo assieme ai pittori Orzoco e Siqueiros.
Nel gennaio dello stesso anno Diego Rivera realizzò la sua prima decorazione murale, La Creación, nell'Anfiteatro della Scuola Preparatoria di Città del Messico e in settembre iniziò ad affrescare il portico principale della Segreteria dell'Educazione Pubblica.
Contemporaneamente si iscrisse al Partito Comunista Messicano e l'anno successivo entrò nel Comitato Centrale di cui faceva parte anche Siqueiros. Partecipò inoltre alla fondazione del Sindacato dei Pittori, Scultori e Incisori Rivoluzionari del Messico.
Nel mese di agosto del 1929 sposò Frida Kahlo ed inoltre iniziò a dipingere nel Palazzo di Cortés a Cuernavaca. Tra il 1931 e il 1933 Rivera fu invitato negli Usa, dove lasciò opere importanti tra cui: Allegoria della California al Luncheon Club di San Francisco; Construcción de un fresco alla California School of Fine Arts; pitture murali per il Rockefeller Center e per la Scuola dei Lavoratori a New York. Nel 1933 dipinse El hombre en una encrucijada (L'uomo a un incrocio): un

El hombre en una encrucijada

 ritratto di Lenin, inserito nell'affresco, che suscitò manifestazioni di appoggio dei settori progressisti di New York, ma anche violente critiche da parte della stampa e addirittura la decisione di Nelson Rockefeller di distruggere il murale. Un'altra versione di El hombre en una encrucijada venne poi dipinta dallo stesso autore nel 1934 al Palazzo Nazionale delle Belle Arti di Città del Messico, questa volta in collaborazione con Orozco e Siqueiros, con i quali  Rivera eseguì dal 1946 i murales nell'Istituto Nazionale di Belle Arti di Città del Messico. Risalente all’ anno 1947 è un altro capolavoro: il Sogno di una domenica pomeriggio nell'Almeda Central e al 1951 il celeberrimo Sbarco di Cortés a Veracruz.

Diego Rivera morì per un attacco cardiaco il 24 novembre 1957 a Coyoacán e, contro le sue ultime volontà, venne sepolto alla Rotonda de los hombres Ilustres del Panteón civile di Dolores, a Città del Messico.
Altri suoi capolavori, con i quali l’ epica e il dramma del popolo lavoratore, combattente e sofferente sono l’ Inno alla vita, 1926-1927, Scuola nazionale di agricoltura, Chapingo; Storia del Messico, 1929-1935, Palazzo Nazionale, Città del Messico e Attività manuali, 1930, New York, Scuola dei lavoratori.