Il testo ufficiale della Dichiarazione è stato redatto nelle lingue ufficiali
delle Nazioni Unite, cioè cinese, francese, inglese, russa e spagnola e ciascun
Governo, a seguito della ratifica da parte del proprio Parlamento ha adottato il
testo nella propria lingua.
L'assemblea Generale ha proclamato la Dichiarazione universale dei Diritti Umani
come ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al
fine che ogni individuo ed ogni organo della società, avendo costantemente
presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l'insegnamento e
l'educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne,
mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale,
l'universale ed effettivo riconoscimento e rispetto tanto fra i popoli degli
stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla loro
giurisdizione. Le celebrazioni del cinquantesimo anniversario della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani hanno rappresentato, alla fine del XX
secolo, un momento di verifica molto importante per testare l'effettivo
miglioramento in relazione, appunto, ai diritti umani.