Viêt Nam Công Hòa Xa Hôi Chu' Nghiã), repubblica del Sud-Est asiatico, situata nella penisola indocinese e delimitata a nord dalla Cina, a sud e est dal Mar Cinese meridionale, a ovest dal Laos e dalla Cambogia. Ufficialmente denominata Repubblica socialista del Vietnam, ha una superficie di 331.690 km²; la capitale è Hanoi, mentre la città più estesa è Ho Chi Minh.
L'attuale nazione del Vietnam comprende le regioni
storiche del Tonchino, dell'Annam e della Cocincina, unite dal 2 luglio 1976,
allorquando la Repubblica democratica del Vietnam, nel nord del paese, e la
Repubblica del Vietnam del Sud divennero una sola nazione.
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La rete idrografica del Vietnam è in gran parte
compresa nei bacini del Fiume Rosso e del Mekong, i due maggiori corsi d'acqua
del paese. Il Fiume Rosso nasce dagli altipiani dello Yunnan e scorre verso
sud-est per sfociare nel golfo del Tonchino, mentre il Mekong nasce nei monti
del Tsinghai, attraversa la Cambogia e il Vietnam meridionale e sfocia nel Mar
Cinese meridionale ramificandosi in una fitta rete di bracci. Entrambi i fiumi
hanno portata irregolare con piene che si verificano soprattutto nei mesi
estivi, causate dalle piogge portate dai monsoni: per questo sono stati dotati
di argini che proteggono i terreni dalle inondazioni.
Il clima è generalmente monsonico e quindi
caratterizzato da inverni secchi ed estati piovose. La stagione delle piogge è
sempre preceduta da periodi caldi e afosi: la media annua delle precipitazioni è
particolarmente elevata nelle zone degli altipiani (4000 mm annui) e inferiore
nelle pianure attraversate dal Mekong (1500 mm annui); durante l'estate le
regioni meridionali sono spesso colpite da tifoni. L'escursione termica a Hanoi
va dai 13 °C di gennaio ai 33 °C circa di luglio; le precipitazioni annue
raggiungono i 1830 mm.
FLORA E FAUNA
Il clima umido favorisce nel paese la crescita di una vegetazione rigogliosa dominata a sud dalla foresta pluviale e a nord da boschi decidui. Lungo i fiumi si incontrano invece fitte formazioni di mangrovie che sovente ostacolano l'accesso alle sponde. Molti tratti di foresta sono stati abbattuti per estendere le coltivazioni di riso. Le risorse forestali hanno subito inoltre notevoli danni a causa dei bombardamenti verificatisi durante la guerra del Vietnam: l'utilizzo di armi chimiche ha causato infatti gravi squilibri all'ecosistema del paese.
Le foreste tropicali pluviali sono abitate da
grandi mammiferi come elefanti, cervi, orsi, tigri e leopardi. Nel paese vivono
inoltre scimmie, lepri, scoiattoli e lontre, numerosi rettili quali coccodrilli,
serpenti e lucertole, e molte specie di uccelli.
Il Vietnam ha una popolazione di 76.236.259 abitanti (1998) con una densità media di 230 abitanti per km2. I principali centri urbani si trovano nel sud del paese, ma la maggior parte della popolazione dimora stabilmente in piccoli villaggi in gran parte situati nelle fertili pianure fluviali o lungo la costa. La popolazione del Vietnam è giovane: nel 1989 circa il 39% dei vietnamiti aveva un'età inferiore ai 15 anni.
Circa l'80% della popolazione del paese è
costituito da vietnamiti. Molte sono inoltre le minoranze etniche stanziate
soprattutto nelle regioni montuose; nei centri urbani vivono anche numerosi
cinesi.
La maggior parte dei centri urbani è localizzata
nel Vietnam meridionale. Tra le città più importanti soltanto la capitale Hanoi
(3.056.146 abitanti nel 1991) non sorge sulla costa. Altre grandi città sono Ho
Chi Minh, precedentemente nota come Saigon (3.924.435 abitanti); Haiphong
(1.447.523 abitanti nell'area metropolitana),
porto di Hanoi; Da Nang (370.670 abitanti), situata nelle immediate vicinanze
dell'antica città di Hué (211.085 abitanti). In passato il governo si è
adoperato per favorire il flusso migratorio dagli insediamenti urbani verso
quelli rurali, attraverso l'istituzione di nuove aree di sviluppo economico
nella campagna.
la città di Hanoi
LINGUA E RELIGIONE
Il vietnamita, lingua ufficiale, è parlato dalla
maggioranza della popolazione. Il francese, residuo dell'epoca coloniale, è
ormai parlato da esigue minoranze, mentre nelle regioni interne del paese sono
diffuse le lingue khmer, cham e montagnard.
La scrittura era inizialmente ideografica e derivava dalla lingua Han (il cinese
classico); oggi utilizza caratteri occidentali. Il grado di scolarizzazione è
elevato: l'88% della popolazione di età superiore ai 15 anni è alfabetizzata.
La maggioranza della popolazione vietnamita è di
religione buddhista, conseguentemente all'influenza cinese. Alla tradizionale
religione del buddhismo Mahayana si sono aggiunti i culti più recenti di Cao Dai
e Hoa Hao. Praticati sono inoltre il confucianesimo, il taoismo e le relative
religioni cinesi, mentre i cattolici sono circa 4 milioni.
ISTRUZIONE E CULTURA
In Vietnam tutte le scuole sono state nazionalizzate dopo la riunificazione del paese e l'istruzione è stata resa obbligatoria e gratuita. Gli atenei più importanti sono l'Università di Hanoi (1956) e le università delle città di Ho Chi Minh e Ban Me Thuot; all'inizio degli anni Novanta si contavano nel paese oltre cento università e istituti di istruzione superiore ai quali erano iscritti circa 129.600 studenti. Il 93,8% della popolazione adulta è alfabetizzata.
La vita culturale del Vietnam ha subito le influenze cinesi fino alla dominazione francese del XIX secolo, che ha introdotto nel paese elementi della cultura occidentale. I due musei più importanti sono stati istituiti a Hanoi nel 1958 e nella città di Ho Chi Minh nel 1977. Hanoi e Ho Chi Minh sono inoltre sedi di importanti biblioteche nazionali fondate rispettivamente nel 1919 e nel 1976.
il palazzo di Hanoi