I giapponesi amano vivere in città

I giapponesi sono una popolazione sul cui ceppo etnico d'origine persistono ancora dubbi; la teoria più accreditata li considera come il risultato di immigrazioni dal vicino continente di genti di razza essenzialmente mongolica, simile nelle fattezze ai cinesi e ai coreani, seppure di statura inferiore. Esse si sarebbero sovrapposte alle popolazioni originarie, autoctone, di cui gli ultimi rappresentanti sarebbero gli ainu, una popolazione caucasica oggi residente soprattutto ad Hokkaido. Società industriale e urbana, più di tre quarti della popolazione giapponese vive in aree metropolitane. Il paese conta (secondo una stima ufficiale del 1993) 124.711.551 abitanti, con una densità corrispondente di circa 330 abitanti per km2.

 

Suddivisioni amministrative e città principali

Suddiviso in otto regioni geografiche (Hokkaido, Tohoku, Kanto, Chubu, Kansai-Kinki, Chugoku, Shikoku, Kyushu) e in 47 prefetture o loro equivalenti, includendo Okinawa che fu restituita al Giappone dagli Stati Uniti nel 1972, il Giappone è caratterizzato da una forte contrapposizione fra zone rurali, sempre meno abitate, e zone urbane che, nel corso del Novecento soprattutto, hanno avuto un eccezionale sviluppo. Ogni prefettura è amministrata da un governatore elettivo e da un'assemblea; ogni municipalità all'interno delle prefetture ha una propria assemblea legislativa, composta da rappresentanti eletti a suffragio universale; le municipalità hanno poteri piuttosto vasti: sono competenti in materia di istruzione e possono imporre tributi. Le aree urbanizzate si concentrano lungo le coste dove le città sono sorte in corrispondenza delle zone pianeggianti e coltivabili, sviluppandosi poi come centri portuali e industriali. Nell’isola di Honshu la successione delle città costiere sul lato del Pacifico è ininterrotta, al punto da poter parlare di un'unica grande conurbazione o di megalopoli, estesa da Tokyo-Yokohama sino a Osaka, e comprendente diverse città plurimilionarie, per un totale di oltre 25 milioni di abitanti. La città maggiore è Tokyo, centro finanziario e commerciale del paese; l'agglomerato urbano raggiunge quasi i dodici milioni. Altre grandi città sono: Yokohama, porto e cantiere navale di primaria importanza, nonché centro dell'industria chimica, metallurgica, petrolifera e della produzione di macchinari; Osaka, importante porto e scalo aeroportuale, nonché tra i principali centri finanziari del paese; Nagoya, centro industriale che si distingue per le porcellane, i tessili e la ceramica; Kyoto, la capitale storica, nota soprattutto per le attività nel campo della produzione di oggetti d'arte, tra cui la tessitura e la stampa della seta; e Kobe, importante porto, sede di cantieri navali e nodo della rete dei trasporti. Vi sono poi più di 75 città con una popolazione superiore ai 250.000 abitanti.


Immagine della città di Tokyo.