INTRODUZIONE

Territorio dell'Africa nord occidentale; ha una superficie di 252.120 km² ed è delimitato a nord dal Marocco, a nord-est dall'Algeria, a est e a sud dalla Mauritania, a ovest dall'oceano Atlantico.

Ex provincia d'oltremare della Spagna con il nome di Sahara Spagnolo, la regione dal 1979 è amministrata dal Marocco, in attesa di un referendum sulla sua indipendenza promosso dall'ONU.

TERRITORIO

Di un clima caldo-arido e costituita perlopiù da suoli rocciosi e sabbiosi, la regione è scarsamente adatta a un'agricoltura di tipo sedentario, e meno del 20% del territorio viene coltivato.

L'allevamento di pecore, capre e cammelli è praticato soprattutto da nomadi beduini e tuareg.

Lungo la costa è importante la pesca, il cui prodotto è in parte destinato alle esportazioni.

Il Sahara Occidentale possiede ricchi giacimenti di fosfati, specie a Bu Craa, il cui sfruttamento è tuttavia ostacolato dalla carenza d'acqua.

POPOLAZIONE E CITTÀ

La popolazione del Sahara Occidentale, di circa 215.000 abitanti (1995), è costituita soprattutto da nomadi berberi e arabi. Numerosi sono inoltre i marocchini che vi si sono insediati in tempi recenti, a seguito di incentivi concessi dal loro governo.

La maggior parte degli autoctoni saharawi vive in esilio nel sud-ovest dell'Algeria e si stima che circa 196.000 siano rifugiati nei campi-profughi presso Tindouf. Le città principali sono El-Aaiun e Dakhla (già Villa Cisneros).

  

INDIETRO

 

VAI A MAROCCO