RELIGIONE
In origine animisti, i Tuareg sono stati convertiti all’Islam 1200 anni fa dagli arabi, ma hanno mantenuto intatte alcune delle loro tradizioni animiste modificando alcune di quelle mussulmane:
· è l’uomo e non la donna a tenere il volto coperto
· non sono soliti pregare cinque volte al giorno rivolti verso la Mecca
· gli uomini sposano generalmente una sola donna anche se è concessa la poligamia.
Credono negli spiriti buoni e cattivi detti ginni che abitano fra le montagne, nelle oasi, negli alberi e nei pozzi.
Gli spiriti sono conosciuti dalla donna che al momento del parto entra in contatto con essi: oltre alle voci di trapassati sentirà la voce, o meglio le mille voci degli spiriti dell'acqua che non possono uscire dalle sorgenti altrimenti il caldo del deserto li ucciderebbe.
Conosce anche gli zini, spiriti aerei che parlano tramite il vento e si materializzano in turbini o tempeste.
Altri spiriti galoppano aggrappati alla schiena delle lepri e portano la follia; altri, saranno trasportati da una mongolfiera o da prodotti artigianali in lontanissimi paesi.
Vi è il culto dei morti e si crede nella reincarnazione.
Le persone vengono seppellite con dei datteri in mano e talvolta i loro gioielli.