Incontri con la comunità scolastica

Care studentesse e cari studenti,
gentili genitori,
stimati docenti,

da poco più di un mese ho l’onore di far parte della comunità del Liceo Berchet, e sento sempre più forte il desiderio di condividere momenti di ascolto, conoscenza e riflessione con ciascuno di voi.

Questa esigenza è resa ancora più pregnante dalla consapevolezza del contesto in cui viviamo: uno scenario internazionale incerto, segnato da tensioni e fragilità che toccano profondamente la vita dei nostri giovani. In questo tempo complesso, la scuola è chiamata a essere presidio di fiducia, luogo di orientamento e di cura, capace di accompagnare gli studenti nel loro percorso formativo e umano.
Credo fermamente che solo attraverso il dialogo, la corresponsabilità e la condivisione di obiettivi comuni possiamo costruire un futuro solido per i nostri ragazzi, e con loro per l’intera comunità.

Lavorare insieme, con uno sguardo aperto e partecipe, è la strada per dare nuovo impulso al nostro Liceo e renderlo sempre più capace di sostenere i giovani di fronte alle sfide del presente.
Per questo motivo, ho pensato a momenti dedicati agli studenti e alle famiglie, occasioni preziose per rafforzare il senso di appartenenza e di collaborazione.

Nell’ambito del progetto di accoglienza delle classi prime, incontrerò a breve i nostri studenti “mascotte”, insieme ai loro insegnanti, in Aula Magna. Sarà un momento collegiale e informale, in cui raccoglieremo emozioni, impressioni, sogni e aspettative: un primo passo per conoscerci meglio e iniziare a costruire insieme un legame autentico.

Ho inoltre previsto un incontro con gli studenti eletti nei Consigli di classe e uno con i genitori futuri rappresentanti, per esprimere il mio sincero ringraziamento per il loro impegno e per avviare un dialogo costruttivo che valorizzi il loro prezioso contributo alla vita del nostro Liceo.

L’incontro con i genitori si terrà giovedì 23 ottobre p.v. in Aula Magna alle ore 18.00.

Vi attendo con grande piacere, certa che la vostra partecipazione sarà il segno più concreto della forza, della vitalità e della bellezza della nostra comunità scolastica.

Con viva cordialità,
Clara Atorino