Incontro con il professor Luca Mari: il futuro del game design e dell’intelligenza artificiale

Incontro con il professor Luca Mari

foto del preside Guglielmo

Preside (Prof. D. Guglielmo)

Dirigente Scolastico

La nostra scuola ha avuto l’onore di ospitare lo scorso 21 dicembre il professor Luca Mari, docente presso l’Università Carlo Cattaneo – LIUC, per un’interessante discussione su game design e intelligenza artificiale (AI). Questo incontro si è svolto nell’ambito del progetto PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento) della classe 4H, con l’obiettivo di esplorare il potenziale delle tecnologie digitali in contesti creativi e innovativi.
L’incontro si è focalizzato su due temi principali: la creazione di storie interattive e l’applicazione dell’AI nei processi creativi. Il professor Mari ha illustrato strumenti come Twine, un software gratuito per creare giochi narrativi e ipertesti interattivi, spiegandone le funzionalità di base e il potenziale per lo sviluppo di progetti educativi. Gli studenti hanno appreso come utilizzare questo strumento per costruire esperienze immersive e narrative coinvolgenti.
Durante la presentazione, sono stati mostrati esempi pratici dell’uso dell’intelligenza artificiale, come i modelli ChatGPT e DALL-E, per generare contenuti testuali e visivi. Tuttavia, l’incontro non si è limitato agli aspetti tecnici: un momento cruciale è stato il dibattito su etica, responsabilità e implicazioni dell’AI. Il professor Mari ha sottolineato come, nel contesto dell’innovazione tecnologica, sarà sempre meno rilevante chi o cosa compie un’azione, mentre assumerà un’importanza crescente la capacità umana di prendersi la responsabilità delle decisioni e degli strumenti utilizzati.
Questa riflessione si collega al concetto di “imparare a imparare”, un’abilità fondamentale nel panorama tecnologico odierno. Confrontandosi con l’AI, gli studenti hanno discusso su come integrare queste tecnologie nelle loro vite in modo consapevole, massimizzandone i benefici e minimizzandone i rischi.
Questo incontro si inserisce in un percorso più ampio che culminerà con la presentazione di un’escape room digitale presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano il 28 gennaio. Gli studenti, ispirati dagli oggetti e dai temi del museo, stanno sviluppando enigmi che intrecciano competenze umanistiche e scientifiche, applicando ciò che hanno imparato nel progetto. L’obiettivo è coniugare creatività e tecnologia per realizzare un prodotto che non sia solo innovativo, ma anche culturalmente arricchente.
L’incontro con il professor Mari rappresenta un esempio significativo di come la scuola possa preparare i giovani alle sfide del futuro, esplorando le potenzialità delle nuove tecnologie e promuovendo un approccio critico e responsabile. Eventi come questi non solo arricchiscono il bagaglio culturale degli studenti, ma li stimolano a diventare protagonisti attivi del cambiamento.