Vice presidente dell'I.R. Governo che, in seguito alla partenza del Governatore Spaur assunse la reggenza della città e sostenne, alla vigilia della rivoluzione, il peso della preoccupante situazione lombarda. Egli emanò dei decreti in virtù dei quali concedeva al Municipio di Milano la facoltà di armare la Guardia Civica, ordinava alla Guardia di Polizia di consegnare immediatamente le armi al Municipio ed infine affidava allo stesso Municipio la sicurezza della città.