Fu il Sottocorno uno tra i più valorosi del popolo milanese durante le Cinque Giornate. Nonostante la grave infermità fisica - il Sottocorno era storpio e sciancato - il 21 marzo riuscì per primo ad appiccare il fuoco alla porta del Palazzo del Genio, permettendo così al popolo d'irrompere nell'edificio e vincere la disperata resistenza opposta dagli austriaci.