KALAMBAKA


Kalambaka è il paese da cui si accede alle Meteore, o "monasteri nell’aria", costruiti tra il XII e il XV secolo, e che sono caratteristici per la loro posizione a strapiombo in cima a picchi giganteschi. Il paesaggio si presenta come una selva di pareti levigate e nude, ora dritte come lame taglienti, ora incise in enormi monoliti, isolati a mo' di torri, o variamente riuniti in gruppi dagli aspetti più strani, ma con superfici in alto quasi pianeggianti, e pressoché continue, quando si immaginino colmati gli intagli che le interrompono e le frammentano dalla sommità alla base.
I livelli superiori, che raggiungono e oltrepassano i 550 metri, ospitano generalmente, specie sui pilastri di maggiori dimensioni (sui quali vi è posto per qualche prato e per qualche gruppo di alberi), ma talora anche sull’esile vetta di angusti pinnacoli, un buon numero di monasteri, ai quali preesistevano alcuni eremitaggi in profonde incavature fra le rocce, oggi ancora visibili.
La morfologia dei "monti" è dovuta a un fenomeno di erosione.
Per salire alla maggior parte dei monasteri, un tempo si utilizzavano funi che venivano sostituite solo dopo che si erano spezzate, causando ovviamente la morte di una o più persone.

 

TESSAGLIA (Qessal…a), regione storica della Grecia centrale, che si affaccia al Mar Egeo a E ed è limitata dalla Macedonia a N, dall’Epiro a O, dall’Evritania e dalla Ftiotide a S. E’ divisa nelle quattro provincie di Larisa, Trikala, Karditsa e Magnesia ed ha una superficie di 13.904 km² ed una popolazione di circa 750 000 abitanti. La catena montuosa principale della regione è quella del "gelido Pindo", di oraziana memoria. Il clima è mediterraneo lungo l’Egeo, semicontinentale caldo all’interno, tranne sui rilievi dove le condizioni climatiche sono quelle tipiche delle zone montuose. Le precipitazioni sono scarse dappertutto e limitate per lo più ai mesi invernali.
La Tessaglia basa la sua economia sull’agricoltura (frumento, orzo, tabacco, olivi, ortaggi, frutta); il sottosuolo offre cromite e materiali da costruzione e l’industria è tuttora in fase di sviluppo.
I Musei e le opere d’arte più significativi sono legati alla civiltà bizantina.