Saturno, il sesto pianeta per
distanza dal Sole, è
caratterizzato da una serie
di anelli che lo circondano
e che sono tanto brillanti
da essere visibili anche
dalla Terra con un telescopio
Saturno è il  sesto pianeta in ordine di distanza a partire dal Sole. Dista da esso 1427 milioni di chilometri.  Saturno è un pianeta gassoso come Giove, Urano e Nettuno, ma meno denso di loro ed è il secondo pianeta per massa e per dimensione dopo Giove. Quando questo pianeta viene osservato attraverso il telescopio, appare molto schiacciato ai poli ed il diametro equatoriale (120.536 Km) e quello polare (108.728 Km) differiscono tra loro di circa il 10%. Questo succede a causa della rotazione particolarmente veloce intorno al proprio asse (impiega solamente 10,23 ore per compiere un giro completo) e del suo stato fluido. Anche gli altri pianeti gassosi sono schiacciati ai poli, ma non così visibilmente. Saturno completa una rivoluzione intorno al Sole impiegando 29,46 anni terrestri.

 

 SCOPERTA

Considerata la sua distanza dalla terra, Saturno è l’ultimo pianeta visibile a occhio nudo tanto da essere conosciuto sin dall’antichità. Il pianeta appare come una stella brillante dalle tonalità indefinite. Alcuni lo giudicano di colore giallognolo, altri giallo-grigio, alcuni di una tonalità plumbea (ciò fece accostare nel passato il pianeta al piombo).  Galilei fu il primo, nel 1610, a vedere col suo cannocchiale qualcosa di strano intorno al pianeta, ma purtroppo nessuno dei suoi cannocchiali gli permetteva di capire di cosa si trattasse esattamente. Nel 1610 si credette che si trattasse di due satelliti. In seguito, Huygens, nel 1655, grazie a dei cannocchiali tecnicamente più avanzati, descrisse Saturno come un pianeta “circondato da un anello piatto e sottile che non tocca il globo (del pianeta)”.

STRUTTURA E CARATTERISTICHE

 Nel 1675 Cassini, scoprì che, in realtà, questo anello era diviso in due parti, iniziò a identificare due anelli (“divisione di Cassini”): anello A, esterno, e anello B più interno. In seguito, si comprese che il sistema di anelli che circonda Saturno è composto da sette sezioni principali  e ognuna di loro è indicata con una lettera la cui successione dipende dall' ordine cronologico delle scoperte. All’esterno dell’anello A ci sono gli anelli F, G ed E (il più esterno);  all’ interno dell’ anello A ci sono gli anelli C e D (l’anello D è stato scoperto nel 1969). Il sistema degli anelli di Saturno è enorme: si dispongono in un disco sottile, del diametro di 275.000 Km (quasi la distanza Terra-Luna), spesso soltanto 3 Km. Gli anelli sono costituiti da una miriade di particelle di roccia, polvere e ghiaccio. Fino al 1977 si pensava che gli anelli fossero solo una prerogativa di Saturno, ma poi si comprese che ce ne erano,  meno luminosi, anche intorno a Urano, Giove e Nettuno. Questo pianeta è considerato uno dei più belli e affascinanti proprio per questi spettacolari anelli che lo rendono unico.


Questa è la divisione dei vari anelli
di Saturno:all'esterno dell' anello A si trovano quelli F,G,E;all'interno B,C e D
Saturno è l'unico pianeta ad avere una densità (0.7) minore dell' acqua: se ci fosse mai un oceano abbastanza grande per contenerlo, Saturno galleggerebbe. Saturno, come Giove, appartiene alla famiglia dei pianeti gassosi. E’ più piccolo di Giove, ma la sua struttura interna è simile a quella di Giove. Saturno ha un nucleo solido, circondato da uno strato di idrogeno liquido, a sua volta circondato da idrogeno metallico e, infine, uno strato di atmosfera composta prevalentemente da idrogeno ed elio, con tracce di metano, ammoniaca e vapore acqueo. Nell’atmosfera di Saturno soffiano venti fortissimi con velocità anche di 1800 km orari. Non c'è una separazione netta tra l'atmosfera e l'interno del pianeta: scendendo sempre più verso il centro si incontra gas sempre più caldo e denso. Come su Giove, anche su Saturno si notano fasce colorate parallele all'equatore del pianeta. Sono presenti, anche, grandi macchie ovali (simili a quella rossa di Giove). Al centro di Saturno la temperatura raggiunge i 12000 gradi centigradi e la pressione 8 milioni di atmosfere.

 

SATELLITI

Saturno si caratterizza dagli altri pianeti sia per via degli anelli sia per il suo grande numero di satelliti: ne possiede circa diciotto. Tutti


Titano, il satellite più grande di Saturno
fu scoperto da Huygens nel 1655
e quindi la sua esistenza
era già nota quando Cassini iniziò la sua
attività di astronomo.
 questi satelliti hanno una massa minore di quella della luna, con l’eccezione di Titano che è anche il più grande di tutti i satelliti del Sistema Solare. Titano  presenta un'atmosfera abbastanza densa dove, secondo alcuni studiosi, potrebbero originarsi molecole organiche complesse come quelle che diedero origine alla vita sulla Terra. Titano ha un raggio superiore anche a quello di Mercurio e ha un periodo orbitale di circa 16 giorni. E' composto da materiale roccioso e acqua ghiacciata. La sonda Cassini si è avvicinata a Saturno e ai suoi satelliti nel 2004  ed ha sganciato una navicella, "la Huygens", nell'atmosfera di Titano per studiarne la composizione. In questa missione sono stati osservati, nel 2005, laghi e fiumi di metano liquido sulla superficie di Titano e, nel 2006, sbuffi di vapor d'acqua emessi dalla superficie del satellite Encelado: si tratta della prima osservazione certa di acqua non ghiacciata al di fuori della Terra.