Il Rajasthan è tra gli stati più visitati dell'India, oltre che per la magnificenza dei suoi monumenti e paesaggi, per la ricchezza del suo artigianato, che spazia in tutti i settori. Le tribù semi nomadi di allevatori, che hanno la loro base in Gujarat, aumentano l'offerta coi meravigliosi e celebri tessuti ornati con ricami e specchietti. Purtroppo l'alto sviluppo turistico ha notevolmente incrementato i prezzi ed i rischi di truffa, specialmente nel settore delle pietre dure e preziose, e ha provocato una abbondante diffusione di prodotti che non esitiamo a definire contraffazioni.

TESSUTI

I tessuti tipici della regione sono generalmente stampati a blocchi o decorati con la tecnica che prevede la copertura a più riprese con cera delle aree che non devono essere colorate. Ogni zona ha i suoi modelli di disegno e i suoi motivi tipici, ed esistono anche colori e decorazioni stagionali, da indossare solo  in certi periodo dell'anno.
I differenti tipi si identificano con i villaggi di provenienza, come Sanganer o Bagru per i tessuti stampati a mano, che spesso presentano decorazioni con cammelli, elefanti e pavoni.
Sono celebri le trapunte di Jaipur, per i loro disegni stampati e la leggerezza del tessuto, indispensabile nelle notti d'inverno e nel gelo notturno del deserto.
A Sikar si produce il cotone della varietà bandhani, dal nome del quale deriva il nostro termine bandana.

 

 

 

 

CERAMICHE

Dalla Persia giunse una tecnica particolare di decorazione delle ceramiche, che sono prevalentemente a fondo bianco con disegni verdi e azzurri (i colori dell' Islam) di arabeschi animali o floreali. Le forme, che originariamente comprendevano tutti i tipi di giare e recipienti, si sono ormai adattati alla richiesta del pubblico moderno e spaziano dal portacenere alla piastrella.
Bellissime le semplici terrecotte di Pokaran che sono decorate in bianco o blu  con semplici motivi e mantengono le forme tradizionali; sono caratteristici del luogo anche campanellini di argilla che risuonano come quelli metallici.

 

 

 

GIOIELLI

Il Rajasthan,oltre ad essere celebre  per la lavorazione dell' argento, è anche sede di centri per il taglio delle gemme. La maggior parte  degli artigiani si dedica principalmente alla produzione di ornamenti in argento per le comunità rurali, che indossano permanentemente le loro ricchezze, segni distintivi della propria casta. Anche la filigrana d'oro e gli ornamenti laccati, come braccialetti, sono tipici della regione. Jaipur è la capitale indiana della gioielleria.
La passione indiana per l'oro, e le generali scarse possibilità economiche, fanno in modo che la maggior parte degli oggetti in oro siano fusi in oro a 14 carati, molto più economico rispetto ai 18 regolamentari in Europa. Inoltre naturalmente, i locali si sono specializzati anche nella produzione di clamorosi falsi con cui truffano i numerosi turisti che affollano la regione.

 

 

Vastissima la produzione di oggettistica in legno, decorata con ottone, intarsiata o dipinta. Notevole anche la produzione di copie di pezzi di arredamento tradizionale e coloniale. Deliziosi i burattini e i  Dwarpals, figure  conosciute come  "guardiani della porta."

 

 

 

 

LA PITTURA E LA PELLETTERIA

 La tradizione pittorica in Rajasthan spazia dai Phad, pannelli dipinti  che narrano per immagini le avventure di eroi popolari utilizzati dai cantastorie, alle miniature, che riflettono i miti e le leggende della ricchissima tradizione locale, regale e religiosa, e che dall'XI secolo hanno dato vita a numerose scuole e stili di rappresentazione. 

 

 

 

 

 

 

Le pelli degli animali (tra cui anche il cammello) vengono lavorate per produrre una infinità di articoli decorati con tinture e ricami, soprattutto babbucce, selle e strumenti musicali a percussione.