Nelle isole Galapagos sono presenti tre specie di serpenti (Philodryas biserialis, Alsophis slevini e A. dorsalis), tutte e tre endemiche. Sono abbastanza simili d'aspetto: misurano circa due o tre piedi e sono di color marrone con strisce gialle longitudinali. 
I serpenti sono arrivati sulle isole attraverso almeno due processi di colonizzazione. La specie degli Alsophis sembra essere imparentata con la specie A. elegans del Perù e  dell' Ecuador del sud, invece la specie Philodryas biserialis è imparentata con quella  P. chamissonis del Cile.
I serpenti delle Galapagos possono essere abbastanza velenosi per gli uomini e utilizzano il veleno per uccidere le loro prede. Prima catturano  la preda con la bocca, poi la soffocano, avvolgendosi attorno la loro vittima e stringendo fino a quando questa cessa di respirare.
I serpenti  cacciano piccoli rettili e mammiferi. Le loro prede includono lava lizards, cavallette, gechi e iguane marine. Si nutrono anche di fringuelli appostandosi intorno al loro nido. I serpenti  sono a loro volta cacciati  dagli avvoltoi delle Galapagos, che sono i loro unici predatori naturali. Anche i felini selvaggi possono uccidere i serpenti, perchè rendono i lava lizards  più cauti, diminuendo quindi la loro principale fonte di cibo. Anche se sono comuni e assai diffusi, i serpenti non si fanno vedere spesso perchè sono molto schivi. Nella maggior parte di queste isole ci sono almeno una o due di queste specie di serpenti, tranne in un paio di isole a nord dove non se ne trova nessuna (presumibilmente perchè non sono riusciti a stabilirsi come una  specie autosufficiente).
 

 

 

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