Washington, DC: Capitale federale degli Stati Uniti d'America, situata presso la confluenza dei fiumi Potomac e Anacostia, nel District of Columbia, al confine con gli stati della Virginia e del Maryland. La vita economica della città è strettamente legata al suo ruolo di capitale federale; circa un terzo della forza lavoro di Washington è impiegata in attività connesse all'amministrazione del governo federale. Ad accrescere l'importanza politica e finanziaria della città contribuiscono alcune delle più importanti organizzazioni di carattere internazionale come la Banca mondiale, il Fondo monetario internazionale e l'Organizzazione degli stati americani, che hanno sede nella capitale. La città è servita da tre aeroporti: Washington National, Dulles International e Baltimore-Washington International.
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URBANISTICA E LUOGHI DI INTERESSE
Fondata nel 1800 come sede del governo nazionale, Washington è oggi il cuore di
uno dei maggiori agglomerati urbani del paese e centro di attività politiche e
diplomatiche a livello nazionale e internazionale. La città è suddivisa in
quattro aree che si uniscono in corrispondenza del Campidoglio degli Stati
Uniti. Nell'area detta The Mall, circondata da edifici pubblici e musei, si
trovano i principali edifici federali. L'ampia Pennsylvania Avenue, che collega
la Casa Bianca al Campidoglio, è la strada dedicata alle cerimonie pubbliche e
il luogo dove si svolge l'annuale parata d'inaugurazione del presidente. Fra i
principali monumenti cittadini si ricordano: il Vietnam Veterans Memorial (1982)
e il Vietnam Women's Memorial (1993), il Thomas Jefferson Memorial (1943), il
Lincoln Memorial (1922) e il Washington Monument (1884), un obelisco alto 169 m.
Lungo il fiume Potomac, in Virginia, si trovano il Cimitero nazionale di
Arlington e il Pentagono. Numerosi i parchi cittadini, tra cui il Creek Park, il
Theodore Roosevelt Memorial Park e il National Arboretum. L'edificio più
significativo di Washington, per la sua maestosa architettura e per la posizione
sulla cima di una collina, è il Campidoglio, sede del Congresso degli Stati
Uniti. Di fronte si trovano il Palazzo della Corte Suprema (1935) e la
Biblioteca del Congresso (1800), la più grande biblioteca del mondo. A circa 2,5
km dal Campidoglio si trova la Casa Bianca (iniziata nel 1792, ricostruita dopo
il 1814). Inizialmente chiamata Casa del Presidente, fu abitata per la prima
volta dal presidente John Adams e da allora è stata la residenza di tutti i
presidenti degli Stati Uniti. La Casa Bianca si trova di fronte a Lafayette
Square, mentre la balconata posteriore si affaccia sull'Ellisse in direzione del
Jefferson Memorial. Sulla Pennsylvania Avenue, fra la Casa Bianca e il
Campidoglio, si trova il National Archives Building (1935). Si tratta di uno dei
grandi edifici governativi (compresi quelli dei ministeri della Giustizia, del
Tesoro, delle Poste e del Commercio) che tutti insieme formano il complesso noto
con il nome di Federal Triangle (1926-1935). Al National Archives sono esposte
la Dichiarazione di indipendenza e la Costituzione degli Stati Uniti. Le chiese
più grandi della città sono la Episcopal Washington National Cathedral, iniziata
nel 1907 e terminata nel 1990, e la Roman Catholic National Shrine of the
Immaculate Conception (1959). Di interesse storico è la chiesa di Saint John's
(1816). Fra le università che hanno sede a Washington si ricordano la Georgetown
University (1789), la American University (1893), la George Washington
University (1821), la Catholic University of America (1889), il Trinity College
(1897), la Howard University (1867) e la Gallaudet University (1856). Washington
è un importante centro culturale che ospita numerosi musei, tra cui la National
Gallery of Art; il Museum of American History, il National Museum of Natural
History, il National Air and Space Museum e lo Sculpture Garden, un importante
museo di arte moderna. Fra i musei più recenti si ricordano The Holocaust Museum
(1993) e il National Museum of African Art (1987). Nella zona centrale si
trovano la National Portrait Gallery e il National Museum of American Art.
Particolarmente rinomato il Kennedy Center for the Performing Arts, centro
polivalente per rappresentazioni teatrali, operistiche, musicali e
cinematografiche.
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STORIA
Nel 1783 il Congresso degli Stati Uniti, riunito a Philadelphia, decise di dare
al paese una capitale permanente. Nel 1790 il Congresso approvò il Residence Act,
con cui si destinava alla futura capitale una superficie di circa 16 km2 lungo
il fiume Potomac, ai confini con gli stati della Virginia e del Maryland. La
zona prescelta prese allora il nome di District of Columbia, in ricordo di
Cristoforo Colombo. La città, progettata nel 1791 dall'urbanista francese Pierre
L'Enfant e originariamente chiamata Federal City, venne in seguito rinominata
con il nome attuale dal Congresso in memoria del primo presidente della nazione,
George Washington. Quando nel 1800 il governo federale si spostò a Washington la
città contava meno di 5000 abitanti. Nel corso della guerra di secessione la
popolazione aumentò notevolmente, in gran parte per effetto dell'immigrazione
della popolazione di colore. Nel corso del XX secolo i confini della città si
estesero oltre quelli del progetto di L'Enfant, mentre la depressione degli anni
Trenta e le relative misure economiche del New Deal, unitamente alle due guerre
mondiali, portarono a un'enorme crescita della popolazione. I residenti della
città di Washington hanno ottenuto il diritto di voto alle elezioni
presidenziali solo nel 1964. Washington, in quanto capitale degli Stati Uniti, è
spesso teatro di importanti dimostrazioni pubbliche. Abitanti: 572.059 (2004).