
Innanzi tutto, vediamo come Usa e Urss uscirono dalla II Guerra Mondiale, come si arrivò alla divisione del mondo in due "blocchi" e alla situazione di estrema tensione e diffidenza tra questi, che si temeva potesse sfociare in un conflitto di proporzioni catastrofiche, detta appunto "Guerra Fredda".

U.R.S.S.
    
L’URSS uscì dalla guerra notevolmente provata : 18 milioni di morti , molte 
città distrutte e tutte le sue regioni europee invase dalla Germania . Riuscì 
comunque ad affermarsi a livello mondiale grazie 
 alla 
forza del suo grande esercito (  "l’Armata Rossa" ) , grazie alla ferrea 
disciplina imposta da Stalin e grazie allo sfruttamento dei territori occupati. 
Fin dal 1945 , infatti , l’URSS avviò una politica di 
sfruttamento sistematico dei paesi occupati , volta a ricostruire e accelerare 
lo sviluppo del sistema industriale sovietico. Vennero quindi imposte 
pesantissime riparazioni agli ex alleati della Germania ( Ungheria , Romania e 
Bulgaria ) costretti a cedere risorse finanziarie , derrate agricole , 
macchinari e mezzi di locomozione. Interi complessi industriali , un 
tempo controllati dai tedeschi , vennero inoltre smantellati e ricostruiti su 
territorio russo.
alla 
forza del suo grande esercito (  "l’Armata Rossa" ) , grazie alla ferrea 
disciplina imposta da Stalin e grazie allo sfruttamento dei territori occupati. 
Fin dal 1945 , infatti , l’URSS avviò una politica di 
sfruttamento sistematico dei paesi occupati , volta a ricostruire e accelerare 
lo sviluppo del sistema industriale sovietico. Vennero quindi imposte 
pesantissime riparazioni agli ex alleati della Germania ( Ungheria , Romania e 
Bulgaria ) costretti a cedere risorse finanziarie , derrate agricole , 
macchinari e mezzi di locomozione. Interi complessi industriali , un 
tempo controllati dai tedeschi , vennero inoltre smantellati e ricostruiti su 
territorio russo.
Il suo potere derivò inoltre dal grande appoggio di tutti i partiti comunisti 
del mondo e dalle speranze di indipendenza che essa alimentava in tutti i paesi 
ancora soggetti al regime coloniale. In Europa orientale , la massiccia presenza 
dell’armata rossa anche dopo la fine del conflitto , determinò l’imposizione 
russa di governi comunisti filo-sovietici ( e di conseguenza l’allontanamento 
forzato dei dirigenti non comunisti ) e la conseguente collettivizzazione 
dell’economia: nel 1947 si insediarono governi filo-sovietici in Polonia , 
Bulgaria , Ungheria e Romania , uniti tutti alla “ madre Russia “ mediante 
organizzazioni politiche , COMINFORM , economiche , COMECON e militari , Patto 
di Varsavia. 
    Il Cominform era una sorta di riedizione della terza 
Internazionale ( che si era sciolta nel ’43 in omaggio all’alleanza antifascista 
) , ed il suo scopo era quello di coordinare l’ azione di tutti i partiti 
comunisti europei . Fondato nel 1947 dai rappresentanti dei partiti comunisti 
dei paesi dell’Europa orientale , di Francia ed Italia , Il Cominform divenne lo 
strumento tipico della contrapposizione tra blocco comunista e blocco 
occidentale .IL Cominform venne però sciolto nel 1956 con l’avvio della politica 
di coesistenza pacifica avviata dal leader sovietico Chruscev .
 politica 
di coesistenza pacifica avviata dal leader sovietico Chruscev . 
    Grazie al COMECON invece, l’URSS si assicurò il controllo 
delle economie dei paesi da lei occupati. Attraverso il “ consiglio di mutua 
assistenza economica “ (COMECON) infatti, l‘URSS poté scegliere i processi di 
produzione dei paesi satelliti in modo tale che questi risultassero 
complementari a quelli russi. I tassi di scambio all’interno dell’area del 
rublo, nonché la quantità ed i prezzi dei beni scambiati furono quindi 
rigidamente controllati dal potere sovietico. La Russia così conobbe ben presto 
un rapido sviluppo: nei primi anni del dopoguerra, la crescita produttiva 
sovietica fu notevole, con incrementi medi del 10 % annuo. 
Il Patto di Varsavia fu invece la risposta sovietica all’ingresso nella Nato 
della Germania Federale. Esso si configurò come organizzazione militare dei 
paesi comunisti dell’Europa orientale e conferì alla Russia il comando di tutte 
le forze militari dei paesi contraenti il trattato. Il patto di Varsavia si 
sciolse soltanto nel 1991 in seguito al crollo dei regimi comunisti nell’Europa 
orientale.
 
U.S.A.
    
Gli USA uscirono dalla II guerra mondiale addirittura rafforzati; essi non 
avevano, infatti, conosciuto né occupazione straniera né bombardamenti e la loro 
capacità produttiva era notevolmente aumentata dato lo sforzo fatto per 
rifornire di armi e di ogni altra merce i propri soldati in guerra. 
Alla fine della guerra gli USA si ritrovarono con la più potente marina e 
aviazione militare del mondo e la sua supremazia militare era garantita dal 
possesso della bomba atomica.
    Anche nel campo economico la supremazia degli USA era 
indiscutibile, con la conferenza di Breton Woods del 1944 infatti , poiché gli 
USA possedevano i due terzi delle riserve aurifere mondiali ed era necessaria la 
ricostruzione di un sistema monetario internazionale efficiente e stabile per la 
ripresa  della crescita degli scambi internazionali , fu deciso che di tutte le 
monete internazionali , solo il dollaro avrebbe 
mantenuto la convertibilità in oro diventando così la moneta chiave del sistema. 
Gli scambi e i pagamenti internazionali sarebbero stati effettuati unicamente in 
dollari e la valuta americana sarebbe divenuta moneta di riserva in sostituzione 
dell’oro. Vennero inoltre create due nuove istituzioni economiche internazionali 
: la Banca Mondiale ed il Fondo Monetario Internazionale con lo scopo di 
agevolare con prestiti lo sviluppo dei paesi più arretrati . Queste istituzioni 
, nate per essere "super partes" dipendono però principalmente dai finanziamenti 
USA e sono quindi largamente influenzati dalla politica di Washington . 
    Agli occhi degli americani il fallimento delle democrazie 
europee , la nascita dei regimi fascisti , dei vari nazionalismi e della stessa 
catastrofe bellica erano il frutto della mancata risoluzione dei problemi 
finanziari creati dalla I guerra mondiale . Solo l’ affermazione della libertà 
di commercio su scala mondiale e lo sviluppo della cooperazione internazionale 
avrebbero potuto assicurare la pace e la democrazia. Gli USA si proclamarono 
allora promotori di quest'ideale e lo dimostrarono attuando il cosiddetto “ 
Piano Marshall “ . 
    Il Piano Marshall consisteva nella concessione agli stati 
europei di prestiti a basso interesse o a fondo perduto , nella fornitura di 
massicci aiuti in beni alimentari e materie prime e soprattutto nel rinnovamento 
tecnico delle imprese europee attraverso l’introduzione di macchinari , 
tecnologie e tecniche di produzione più moderne. Il piano Marshall che 
all’inizio era piuttosto vago assunse ben presto dimensioni considerevoli : dal 
1948 (anno del suo inizio) al 1957 (anno della conclusione) esso portò allo 
stanziamento di ben 13 miliardi di dollari . Esso d’altra parte permise agli USA 
di  
 influenzare la condotta economico-finanziaria dei paesi assistiti e di 
favorire gli investimenti esteri americani. IL piano Marshall inoltre, creando 
un forte legame tra USA e Europa occidentale, si poneva come forte baluardo 
contro le mire espansionistiche sovietiche in Europa. Fu per questo dunque che 
quando gli americani offrirono i loro aiuti anche a Cecoslovacchia e Polonia, fu 
lo stesso Stalin ad intervenire e ad imporre ai governi di Varsavia e di Praga 
di rifiutare l’offerta americana .
influenzare la condotta economico-finanziaria dei paesi assistiti e di 
favorire gli investimenti esteri americani. IL piano Marshall inoltre, creando 
un forte legame tra USA e Europa occidentale, si poneva come forte baluardo 
contro le mire espansionistiche sovietiche in Europa. Fu per questo dunque che 
quando gli americani offrirono i loro aiuti anche a Cecoslovacchia e Polonia, fu 
lo stesso Stalin ad intervenire e ad imporre ai governi di Varsavia e di Praga 
di rifiutare l’offerta americana . 
    La solidarietà politica tra Usa ed Europa si riaffermò poi 
nel 1949 con l’alleanza politico-militare del Patto Atlantico che ebbe il suo 
strumento bellico nella NATO ( North Atlantic treaty Organization ) cui 
aderirono 12 paesi. La Nato era una alleanza con dichiarato carattere difensivo 
, ma il suo sorgere confermò comunque una netta divisione dell’Europa 
occidentale da quella orientale. Questa divisione fu confermata nel 1955 quando 
i paesi del blocco comunista opposero alla NATO una loro alleanza militare , IL 
Patto di Varsavia , che istituiva a Mosca il comando supremo delle forze armate 
di tutti i paesi a lei alleati. Era dunque calata quella “ cortina di ferro “ di 
cui Churchill aveva parlato già nel 1946.