Si tratta di un Mammifero originario delle regioni artiche e subartiche dell'Eurasia, appartenente alla famiglia dei cervidi. Rispetto agli altri membri della famiglia, la renna presenta palchi di corna in entrambi i sessi. Il suo areale spazia dalla Norvegia alle regioni dell'Asia settentrionale; alla fine del XIX secolo fu introdotta nel Nuovo Mondo, dapprima in Alaska e poi nel Labrador e a Terranova, dove diede origine a una sottospecie nota con il nome di caribù.
La renna è un animale robusto, con zampe relativamente corte e sottili. Un maschio misura quasi 1,8 m di lunghezza ed è alto circa 90 cm al garrese; la femmina è un poco più piccola. Il mantello, folto e bruno, è più scuro in estate e più chiaro in inverno; sotto il collo, sopra gli zoccoli e intorno alla coda è quasi bianco. Le corna del maschio, leggermente appiattite alle estremità, sono più lunghe e ramificate di quelle della femmina. Gli zoccoli sono larghi e divaricabili, il che facilita i movimenti sulla neve, che frequentemente ricopre il terreno dell'habitat di questo animale. Come tutti gli altri membri del sottordine dei ruminanti, la renna è un animale erbivoro; si nutre di erbe, muschi e licheni, che nella stagione fredda trova scavando nella neve con le corna e gli zoccoli.
La renna viene tradizionalmente allevata dalle popolazioni lapponi, che la sfruttano come animale da lavoro, come fonte di cibo e di pellami.
Classificazione scientifica: La renna è classificata come Rangifer tarandus nella famiglia dei cervidi, sottordine ruminanti, ordine artiodattili, classe mammiferi, phylum cordati. La sottospecie tipica del Nord Europa è classificata Rangifer tarandus tarandus; quella nordamericana, il caribù, è classificata Rangifer tarandus caribou.