Huitzilopochtli
Era il dio del Sole che proteggeva la tribù e la spingeva alla guerra per
procurare vittime umane da sacrificare. Gli Aztechi erano convinti che questo
dio li avesse assistiti nella loro migrazione da Aztlán verso il Messico. Da
allora egli divenne il protettore del regno, e nella consacrazione del suo
tempio principale, nell’anno 1486, gli vennero sacrificati 70.000 prigionieri di
guerra. Ogni giorno deve lottare con le potenze della notte capeggiate dalla
luna, affinchè questi non distruggano il sole e l'umanità tutta. La nascita di
Huitzilopochtli offre curiose analogie con Gesù Cristo: anch'egli è concepito
senza contatto carnale; il messaggero divino è anche stavolta un uccello (che
lascia cadere una piuma nel grembo di Coatlicue); e, infine, anche il bimbo
Huitzilopochtli deve sfuggire alla persecuzione di un mitico Erode.
Quetzalcoatl (serpente piumato verde)
Dal 977 al 999 a Tula governò il re-sacerdote Ca Acatl, accolto poi nel pantheon
azteco con il nome di Quetzalcoatl; è da notare che, in epoca più tarda (secoli
XIII-XIV), gli Aztechi attribuivano il titolo onorifico di Quetzalcoatl ai loro
più alti sacerdoti. Secondo la leggenda azteca, il re Ca Acatl avrebbe lasciato
Tollan per emigrare verso il paese dell’aurora. I popoli del Messico attesero
per secoli il suo ritorno e gli Aztechi, inizialmente, furono vittime della
tragica identificazione di Quetzalcoatl con Cortés.
II Serpente Piumato rappresenta l'eredità religiosa del periodo classico. Al
contempo eroe civilizzatore primordiale ed entità mitica è ancora fatto oggetto,
nella Tenochtitlàn degli ultimi giorni, della più profonda venerazione. Presso
gli aztechi è il dio del sacerdozio e dell'istruzione sacerdotale, sovrintende
al pensiero religioso e all'arte, e, in una certa misura, diventa il punto di
riferimento dell'evoluzione morale e spirituale della religione della nazione
Mexica. Quetzalcóati è il dio benefico che ha scoperto e introdotto
l'agricoltura e l'industria. Come sottolineano tutti i primi cronisti europei,
sebbene fosse raffigurato nell'inquietante aspetto del serpente piumato
Quetzalcóati era una figura tutt'altro che demoniaca: il suo culto non esigeva
sacrifici, nè offerte di sangue, e la sua figura ispirava nei devoti pietà,
benevolenza e saggezza, in contrapposizione con Huitzilopochtli (dio del Sole),
bramoso di sacrifici umani.
Teteo
Innán (madre degli dei)
La madre degli dei, chiamata anche Tonantzin (nostra piccola madre). Sul luogo
del suo tempio principale, a Tapeyacac (cima della montagna) avvenne
l'apparizione della Vergine di Guadalupe all'indio Juan Diego,
Guadalupe-Tonantzin la chiamano ancora alcuni pellegrini indi.
Tezcatlipoca (specchio fumante)
Dio dell’Orsa Maggiore, era anche signore dell’inverno, dei freddi del nord e
della morte. Egli era detto anche Titlacahuan (noi siamo i suoi schiavi), perché
veniva onorato soprattutto dagli schiavi che solo dalla sua onnipotenza potevano
aspettarsi un cambiamento della loro condizione. Nell’iconografia veniva
generalmente rappresentato con una gamba sola. Egli era inoltre patrono
dell’educazione impartita ai ragazzi delle classi inferiori nelle telpochalli
(case dei giovani), e in suo onore si celebrava la festa di Toxcate.
Tonatiuh
Altra divinità astrale, dio solare (vai per illuminare e per scaldare), detto
anche Piltzintecutli.
Centzon Uitznahua (i quattrocento del sud)
Divinità delle stelle e del cielo del sud, nemici di Huitzilopochtli.
Tota (padre nostro) e Totan (madre nostra)
Divinità del cielo più alto era questa coppia di genitori divini, chiamati anche
Ometecutli e Omecihualt (rispettivamente signore e signora della dualità),
oppure Tonacatecutli e Tonacacihuatli (rispettivamente signore e signora della
nostra carne).
Tlazolteotl
Dea della fertilità (dea dell’immondizia), chiamata anche Tlaelquani
(divoratrice dello sporco): ai suoi sacerdoti si potevano confessare i peccati
di adulterio.
Xipe Totec (nostro signore lo scorticato)
Era un altro dio della fertilità. Per celebrare la primavera e il germogliare
della semina, venivano offerti a questa divinità sacrifici umani, durante i
quali alla vittima veniva strappata la pelle, indossata poi dal sacerdote, in
quanto la vittima, diventata come il dio, ne diventava il portatore con cui
identificarsi.
Centeotl (dio del mais)
L’alimento principale nell’America Centrale precolombiana era costituito dal
mais, Centeotl era appunto la divinità di questo cereale.
Xochiquezatl (fiore che sta eretto)
Era dea dei fiori, dei giochi e dell’amore.
Xochipilli (principe dei fiori)
Era dio, oltre che dei fiori, anche delle feste, della gioia e della musica.
Sulla statua che lo riproduce (sopra), ritrovata lungo le pendici del vulcano
Popocatepetl vicino a Tlamanalco, i ricercatori hanno riconosciuto, scolpiti
nella pietra, le rappresentazioni di sacri allucinogeni naturali.
Coatlicue (colei che ha una veste di
serpenti)
Era una dea della terra, madre di Huitzilopochtli. Essa veniva raffigurata
appunto come una madre con un bambino in braccio.
Chihucoatl (signora serpente)
Era dea della terra e della nascita.
Xolotl (gemello deforme)
Era ritenuto il fratello gemello di Quetzalcoatl e, come dio dei neonati
deformi, veniva raffigurato con una testa di cane.
Tlaloc (colui che fa germogliare)
Dio della pioggia, era anche signore dell’aldilà, e aveva per simbolo l’Albero
della Vita. E' probabilmente una delle tre o quattro divinità più antiche
adorate in Mesoamerica. Era il dio principale dell'antica cultura olmeca dove
veniva raffigurato come "tigre-serpente". Divinità benefica che irriga i campi
ed ascolta le preghiere dei contadini, è capace, però, anche di grande ira,
siccità, inondazioni, grandine.
Chalchiuitlicue (colei che porta il
perizoma di giada)
Sorella e compagna di Tlaloc era la dea dell’acqua corrente, dei fiumi e dei
laghi.
Xiuhtecutli
(signore del fuoco)
Oltre che dio del fuoco, era anche la più importante divinità rituale del
calendario. Egli era chiamato anche Ueueteotl (dio vecchio), e i suoi minuscoli
aiutanti erano noti come Tlaloque.
Mitlontecutli (signore del luogo dei morti)e la sua sposa
Mictlancihuatl (signora del luogo dei morti)
Dominavano sul mondo sotterraneo.
Yacatecutli (signore e capo)
Patrono dei commercianti e dei diplomatici che viaggiavano in luoghi lontani, e
che egli proteggeva precedendoli nei loro viaggi.