Una serie di problemi ambientali ha fatto sì che negli ultimi anni un numero sempre maggiore di animali, primi fra tutti, i pinguini, hanno progressivamente perso il loro orientamento, dunque la loro stessa vita.

In primo luogo l'effetto serra, un fenomeno che consiste in variazioni climatiche per effetto dei gas, che ostacolano il passaggio delle radiazioni infrarosse della superficie terrestre attraverso l'atmosfera. Questo fenomeno è infatti strettamente collegato allo scioglimento glaciale.

 In secondo luogo in meno di 20 anni circa 6 milioni di pinguini sono stati decimati, sino a divenire meno di un milione, a causa della diminuzione di calamari e pesci(nutrimento quotidiano di pinguini),dovuto all'inquinamento di mari e fiumi .Esso è dovuto soprattutto dall'introduzione nelle acque di idrocarburi e rifiuti. Difatti al settimo posto nella classifica dei maggiori disastri ambientali del pianeta vi è appunto l'inquinamento dei fiumi sud americani, come il Rio delle Amazzoni.

 Inoltre un'altra causa (citata precedentemente) è costituita dalla riduzione della superficie dei ghiacciai, ridotta negli ultimi anni del 40%.

I pinguini sono probabilmente un'evoluzione dei gabbiani. Essi sono ottimi nuotatori e tuffatori(sono infatti in grado di tuffarsi sino alla profondità di 400 m.;le specie più grandi;anche se normalmente raggiungono i 25-40 m.)

Ess


Pinguini Adelia
i non hanno penne differenziate per svolgere le diverse funzioni, ma sono coperti di piccole penne simili a scaglie e in un breve periodo dell'anno effettuano la muta, perdendo tutte le penne. Alcune specie cambiano anche lo strato più esterno del becco.

Una delle caratteristiche più evidenti di questi animali è la capacità di resistere al freddo, grazie a uno spesso strato di grasso, e grazie a una riduzione della superficie corporea in rapporto al volume. Il pinguino più resistente è quello  Imperatore.

Gli esemplari più significativi sono:

-il pinguino reale: è il più piccolo e assomiglia al pinguino Imperatore.

-il pinguino di Adelia: può digiunare sino a sei settimane e al becco particolarmente corto.

-il pinguino Papua: abita in Antartide e nelle isole subantartiche, ed è il nuotatore più veloce tra i pinguini.

-il pinguino Imperatore: raggiunge il metro di altezza ed è l'unico ,insieme al pinguino di Adelia a riprodursi in Antartide.

il pinguino artico: è il più piccolo, e abita anch'esso l'Antartide e le isole subantartiche.

-i pinguini crestati: sono tra i più nordici.

-i pinguino Magellano: si riproduce in Cile e nell'Estremo sud dell'Argentina.

La marcia dei pinguini è un fenomeno che avviene annualmente. Esso consiste in una migrazione di questi animali verso nord per riprodursi e procurarsi il cibo.


Pinguino imperatore con il cucciolo

tuttavia negli ultimi anni  (a causa di fenomeni  prima elencati), oltre un migliaio di pinguini sono approdati agonizzanti o già morti sulle coste del nord-est del Brasile, deviando la loro rotta abituale, trascinati da  correnti marine calde. Si tratta per lo più, di pinguini di Magellano. Difatti Il numero più ampio di pinguini approdati negli ultimi anni a Salvador venne registrato nel 2001: erano appena 20 esemplari; ora lungo il litorale è stata istituita una grande colonia per accoglierli e assicurarne la sopravvivenza.‘La Niña’, è il fenomeno atmosferico che, a differenza del più noto El Niño, provoca un raffreddamento della temperatura  marina ,nella parte centrale dell’Oceano Pacifico, è può quindi essere considerata una altra causa di questo spopolamento. 

 

                                                                                                                                   

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