Una diga è una costruzione di sbarramento di un corso d’acqua; un serbatoio che deve essere impenetrabile all’acqua e deve ridurre al massimo, se non eliminare del tutto, le perdite d’acqua. La scelta del luogo geografico in cui collocare una diga è molto importante e precisa, poiché deve considerare le varie sollecitudini a cui sarà sottoposta, come la pressione dell’acqua e i movimenti sismici.

Esistono due modelli di diga: la diga a gravità e quella ad arco.


Diga ad arco di Cancano (SO).

Diga a gravità di Fedaia.
Le dighe a gravità hanno solitamente una forma trapezoidale. La loro stabilità e la resistenza alla spinta idrostatica sono affidate unicamente al peso della costruzione. I materiali di cui sono composte variano, dal calcestruzzo, alla terra, all’accumulo di massi.

Le dighe ad arco, invece, hanno una forma convessa e sono costruite solo per sbarrare valli poco larghe con fianchi rocciosi. In questo caso la spinta idrostatica viene trasferita sulle pareti laterali, dove si poggia la diga stessa.

 

 

 

 

 

 

 

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